Filippeschi certifica la rottura fra Petroni e Dana

Sport
Lunedì, 19 Settembre 2016

Nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Palazzo Gambacorti, il Sindaco di Pisa Marco Filippeschi certifica la rottura della trattativa fra Britaly Post ed Equitativa. L'atteggiamento arrogante di Petroni ha fatto si che non si potesse proseguire oltre,ha spiegato il Sindaco.

Equitativa ha invitato Petroni a visitare Dubai, per rendersi conto di cosa è il fondo. Il Sindaco ritiene il gruppo Equitativa e la sua offerta espremamente seria, ma le dichiarazioni più volte rilasciate alla stampa da Petroni che reputa solo Mian come compratore affidabile, da l'idea del fatto che in realtà non c'è la volontà di vendere visto che lo stesso Mian ha più volte declinato l'invito ad acquistare.

Sull'offerta di Equitativa il Sindaco aggiunge: "la trattativa ha consentito di riportare Gattuso in campo a fare l'allenatore ed il campionato a riprendere. Io non dimentico le voci su Zeman, Calori e tanti altri nomi ancora. L'offerta è stata unica, non ce ne sono state altre. le manifestazioni di interesse erano due (Equitativa e gruppo Nolli ndr). L'offerta fra le altre cose era consistente, che da un valore notevolissimo alla società, c'erano anche le garanzie, notevolissime. Petroni ha rifiutato un incontro per formare un fondo di garanzia. La richiesta di Due diligence è legittima, ed è stato imbarattante il rifiuto a farla esercitato da Britaly Post".

"Chiedo, prosegue Filippeschi, che venga anche stabilito un budget stagionale che ad oggi la società non ha ancora fatto

Sulla questione stadio, dice il Sindaco: "Quanto avvenuto nel prepartita di Empoli rende più urgente la questione stadio. Noi come Comune siamo disponibili, con una scrittura privata, a dare in anticipo il via ai lavori. Siamo in attesa di risposta sull'ultima bozza tecnica di convenzione. Noi intanto, suguento quanto indicato dal consiglio comunale, abbiamo inviato una lettera di richiesta di garanzie alla società, in modo tale che quando si arriverà alla firma ci sia la certezza che tutto sia in regola e garantito da una fidejussione".

 

massimo.corsini