In FiPiLi fra pannelli spenti e zero informazioni per gli automobilisti: sai quando entri ma non quando esci
Il tragico incidente di ieri nel quale ha perso la vita un uomo di 74 anni (leggi qui), ma anche quello di questa mattina, per fortuna di entità assai più lieve (leggi qui), tornano a sollevare il tema della scarsa comunicazione che viene fornita a chi si immette in superstrada, oltre 90 km a quattro corsie la cui gestione è affidata per intero alla Città Metropolitana di Firenze, dopo un accordo con le province di Pisa e Livorno, e che dal 2013 ha affidato la manutenzione alla Global Service, guidata dal gruppo AVR.
La denuncia, attraverso i social, è partita dagli stessi automobilisti che loro malgrado si sono trovati prigionieri, in un orario di punta, della corsia est della strada a grande comunicazione. Sotto accusa i grandi pannelli che dovrebbero fornire informazioni utili alla viabilità e soprattutto alla sicurezza nella zona di Pisa e che risultano spenti, aggiungiamo noi già da un bel po' di tempo. Come è possibile vedere dalle foto realizzate questa mattina, sia quello all’ingresso di Pisa Nord – Est, arrivando dal centro città, sia quello che si trova in direzione di Cascina una volta imboccata la FiPiLi sono fuori servizio con i pannelli desolatamente privi di informazioni. Il primo funzionante lo si trova poco prima dell’uscita di Cascina. Troppo poco per garantire la sicurezza in un tratto di strada invece troppo spesso funestato da incidenti.
Una sicurezza che sembra non essere al centro delle attenzioni del gestore, lo si evince anche dalla mancata reinstallazione dei pannelli indicanti le uscite. Vennero tolti a fine agosto dopo che il maltempo provocò la caduta di quello all’intersezione fra il tratto livornese e pisano della superstrada (leggi qui) e da allora non sono stati più riposizionati.
Una strada con il flusso di traffico che produce oggi la FiPiLi dovrebbe avere come priorità la sicurezza e l’informazione per gli automobilisti. L’unica fonte aggiornata con una certa continuità resta l’applicazione per Smartphone e tablet “SGC FIPILI”, ma si sa, durante la guida l’uso del dispositivo è assolutamente vietato e quindi l’app resta una fonte di informazione utile prima di mettersi in marcia, ma non certo durante il tragitto, un po’ troppo poco per una strada così tanto frequentata.