Fiume Serchio, Vecchiano chiama in causa la Regione Toscana

Cronaca
Vecchiano
Venerdì, 7 Ottobre 2016

Una delle priorità anche della nuova Amministrazione Comunale di Vecchiano è quella della messa in sicurezza del fiume Serchio. Tema che è stato affrontato nella seduta del Consiglio Comunale dello scorso 29 settembre che si è concluso con l'approvazione all'unanimità di un Ordine del Giorno sulla Sicurezza del fiume Serchio e per chiedere la conclusione delle procedure per l'avvio dei lavori sul territorio.

“Già ad inizio settembre, io ed il Sindaco di San Giuliano Terme, Sergio Di Maio abbiamo inviato al Governatore Enrico Rossi una missiva per sollecitare l'avvio dei lavori che riguardano, nello specifico: il miglioramento arginale in prossimità del ponte di Pontasserchio; il rafforzamento arginale tra Avane e Cortaccia; il rafforzamento arginale tra Nodica e Migliarino”, afferma il Sindaco Massimiliano Angori.

“Mi preme ricordare, infatti che, dopo il riordino delle Province, la competenza dei lavori suddetti è passata dalla Provincia di Pisa al Genio Civile Toscana Nord e che si tratta di interventi in ambito di finanziamenti a suo tempo assegnati dal Commissario straordinario, proprio nella persona del Presidente della Regione Toscana, per un totale di 5,5 milioni di euro. Soldi, questi ultimi stanziati, per la messa in sicurezza del corso d'acqua che attraversa il nostro territorio, perché il Serchio, seppur caratterizzando i nostri paesaggi con le sue bellezze, è stato, anche nel recente passato, una minaccia concreta che ha più volte compromesso la sicurezza della nostra comunità”, aggiunge il primo cittadino

luca.doni