Forza Italia. "Regione e Pd in difficoltà sulla gestione della FiPiLi"

Politica
PISA e Provincia
Giovedì, 10 Ottobre 2024

Sul futuro dell'importante arteria viaria “una altalena di contraddizioni politiche”

Hanno scritto Marco Stella (segretario regionale e consigliere regionale Forza Italia Toscana) e Roberto Sbragia (consigliere provinciale Forza Italia Pisa).

"Seguiamo con vivo ed assoluto interesse – spiegano Marco Stella Consigliere Regionale di Forza Italia e Roberto Sbragia Consigliere Provinciale di Forza Italia - gli ultimi sviluppi delle riflessioni politiche del centro-sinistra toscano e delle riflessioni tecniche della Dott.ssa Francesca La Torre dell’Università di Firenze in merito alla Strada di Grande Comunicazione Fi-Pi-Li apparse domenica 6 ottobre sulla stampa. E' evidente che l’anno 2024 sia divenuto, ormai politicamente, l’anno della Fi-Pi-Li e per il centro-sinistra l’anno di quelle che a noi sembrano delle incongruenze e delle contraddizioni politiche, nonché l'anno delle mancate scelte che si intersecano a problematiche tecniche dalla difficile soluzione.

Così accade che per parlare anche di una necessità di manutenzione e di miglioramento della infrastruttura, il centro-sinistra ha ormai deciso di mettere a pedaggio selettivo una arteria così fondamentale per la Toscana.

Le problematiche politiche sono per noi invece e palesemente, di quattro ordini diversi: il primo riguarda una manutenzione ordinaria stradale – che è aspetto tecnico e non politico – che deve consentire un utilizzo congruo della infrastruttura senza, ad esempio, allagamenti, con opere che devono essere costantemente svolte perché non si giunga a situazioni che possono portare a esborsi straordinari per recuperare ciò che nel tempo non è stato fatto. Al proposito ricordiamo a tutti che il centro-sinistra governa da tempo la Toscana e le scelte e le mancate scelte politiche in merito ai finanziamenti per le manutenzioni ordinarie sono a tale schieramento attribuibili. Secondo ordine di problematica è la necessità di un ampliamento infrastrutturale di una Strada di Grande Comunicazione non più adatta – e forse mai stata adatta – alle esigenze della comunità toscana attuale. Terzo ordine, e distinto aspetto, è la necessità della creazione di una ulteriore società dagli altissimi costi che si occupi della gestione delle strade toscane. Quarto ed ultimo aspetto di ordine politico è la scelta della realizzazione di un pedaggio selettivo e se esso debba essere messo prima o dopo le elezioni regionali toscane del 2025.

Dagli articoli riscontriamo quello che è per noi – proseguono Stella  e Sbragia -- un mescolare i diversi aspetti della vicenda, tipico segno che la difficoltà e la scelta politica non sono più poste sul piano della coerenza e della linearità politica ma provocano confusione ed una nebulosa indecifrabile per la cittadinanza in cui vengono discussi assieme e, a nostro avviso, confusi, aspetti tecnici e politici che niente hanno a che vedere l’uno con l’altro. La manutenzione deve essere fatta, sempre e costantemente e la progettualità deve portare a una diversa arteria, più adatta ai tempi moderni, ma non è il pedaggio selettivo la soluzione e comunque per il rispetto che si deve alla cittadinanza intera gli aspetti tecnico-giuridici e politici devono essere affrontati su piani diversi. Che il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e il Partito Democratico vengano a confrontarsi con noi in merito ai vari aspetti della vicenda Fi-Pi-Li anche durante la campagna elettorale per le elezioni del prossimo anno: l'unico messaggio chiaro che emerge è quello che votare il prossimo anno il Partito Democrartico e il centro-sinistra è sinonimo di introduzione del pedaggio sulla Superstrada".

 

redazione.cascinanotizie