Frutta Fresca a scuola, a Bientina prosegue il progetto
A seguito dei buoni risultati rilevati durante la sperimentazione del progetto di somministrazione di frutta fresca biologica di stagione, per colazione, agli alunni della scuola d’infanzia di Bientina e Quattro Strade - il “Progetto frutta fresca a scuola” - nato nel periodo ottobre-dicembre 2018, ne è stata prevista la prosecu-zione con le stesse modalità fino al termine dell’anno-scolastico 2018-2019.
«Una volta risolte le iniziali diffidenze nei confronti della frutta, anche con l’attiva collaborazione della diri-genza scolastica locale, questo progetto si è rivelato un vero e proprio successo - dice il sindaco, Dario Car-massi - La sua valenza è triplice: risolve i problemi di intolleranze e allergie che altri tipi di merende possono comportare, educa i bambini ad un sano comportamento alimentare con apporto di vitamine e sali minerali preziosi per quell’età, non pregiudica in nessun modo l’appetito dei bambini a pranzo, cosa che merende preconfezionate ricche di zuccheri e grassi talvolta fanno. Sono andato a trovare le classi sia durante la merenda che durante il pranzo e ho constatato che la frutta è veramente molto apprezzata. Per questi motivi abbiamo deciso di investire anche per il 2019 sulla prosecuzione del progetto e ci riserviamo di valutare, insieme alla scuola, che cosa potremmo proporre per l’anno scolastico 2019-2019»
Il Comune di Bientina ha avviato il progetto sperimentale di somministrazione di frutta fresca di stagione ai bambini delle scuole dell’Infanzia del territorio per il periodo ottobre-dicembre 2018, con lo scopo di age-volare il corretto consumo di frutta ed allineare gli alimenti a quelli consigliati dalla normativa nazionale e regionale. In questo modo ai più piccoli viene garantita una merenda del mattino costituita da cibi salutari.
L’attuazione pratica del progetto è avvenuta attraverso l’ampliamento della fornitura del servizio di refe-zione scolastica, affidata alla ditta Camst dall’Unione Valdera.
Dalle verifiche effettuate e dai riscontri è emerso che la sperimentazione ha prodotto buoni risultati, rag-giungendo gli obiettivi per i quali è nata e proprio per questo ne verrà ampliata la durata fino a fine giugno 2019.