Furto al Centro Sociale Anziani. Il PD: "Sentinelle di notte, 40mila euro sprecati"
Dopo il furto di computer e altri oggetti dalla sede del Centro Sociale Anziani, il Partito Democratico di Cascina attacca il servizio "Sentinelle di notte" inaugurato tramite una partnership con un istituto di vigilanza privata dal Comune di Cascina circa un anno fa
Scrivono i dem cascinesi in una nota inviata ai media:
"Il servizio non è in grado di difendere neppure gli edifici comunali.
Qual è l’utilità del servizio “Sentinelle di notte” se i furti colpiscono anche gli edifici comunali? Col furto al centro anziani cascinesi i ladri sono riusciti a entrare nell’edificio che ospita anche i servizi di polizia municipale e anagrafe. Non pare quindi che l’affidamento del servizio di sorveglianza notturno a un istituto di vigilanza privata stia dando risultati così brillanti.
Secondo il contratto stipulato con l’amministrazione comunale, le autopattuglie dell’istituto di vigilanza privata entrano in servizio dalle 20 e, fino alle 5 del mattino, dovrebbero vigilare su parchi, scuole, uffici, palazzi e in generale tutte le proprietà mobili e immobili comunali. Il servizio costa quasi 40mila euro l’anno, ma, alla prova dei fatti, non riesce a difendere neppure uno degli edifici centrali per l’attività dell’ente comunale.
La macchina della propaganda aveva accompagnato con squilli di trombe e chiarine la partenza del progetto. A circa un anno di distanza emergono tutti i limiti di un servizio che pare essere stato attivato soprattutto per coprire l’incapacità di confronto dell’amministrazione con il corpo di polizia municipale".
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