Galilei porta della Toscana? Riportate in aeroporto dal tassista infuriato. Servizio pubblico carente e disagi
La storia di ordinaria disorganizzazione e follia raccontata da una viaggiatrice di rientro in città. Sbrana (CNA Taxi Pisa): "Dispiace molto leggere queste parole"
Un post che fa e farà discutere, anche in futuro, non c’è dubbio
La sera di domenica 6 agosto, al Galilei di Pisa, era atterrato un volo Ryanair proveniente da Eindhoven, in Olanda. A bordo, tra gli altri passeggeri, Federica Lento, 40 anni, professoressa delle scuole superiori, da un anno residente in città. Con lei, anche la madre 76enne.
Accumulato un po’ di ritardo in partenza, l’arrivo a Pisa era slittato fino all’atterraggio avvenuto intorno alle 23.30.
Uscita dall’aeroporto, per Federica e la mamma è quindi iniziato un vero e proprio incubo “Alle 23.30 è atterrato il mio volo – ha scritto Federica Lento -. Sono uscita dall'aeroporto con mia madre anziana in cerca di un taxi. Fila lunghissima di turisti a cui di certo l'impatto con la città deve aver messo tristezza, attesa di più di un'ora in cui saranno passati al massimo 4 taxi”.
L’attesa alla fine è ripagata e le due donne dopo circa un’ora, salgono a bordo di un taxi. “Iniziata la corsa – spiega al telefono Lento – ho chiesto al tassista i motivi della grande attesa e dei pochi taxi a disposizione. Lui si è subito infervorato e ha risposto con frasi del tipo ‘Non siamo al vostro servizio’ e ‘Se non avete pazienza fatti vostri’. Una situazione davvero sgradevole, culminata con il rifiuto di portarci a destinazione ed il ritorno all’aeroporto Galilei”.
Arrivati in aeroporto il tassista chiede alle due donne di scendere e di pagare 12 euro di tariffa. “Io – continua Federica Lento – mi sono rifiutata ed ho preteso che ci portasse a destinazione. Poi, alla fine, abbiamo ceduto e siamo scese, ma senza pagare alcunché”.
Federica e la mamma dopo un’altra attesa sono comunque riuscite a tornare a casa, ma la rabbia era davvero tanta e stamani, lunedì 7 agosto, la decisione di scrivere un post infuocato sul gruppo Sei di Pisa se. La cronaca di una brutta storia che nasconde anche un po’ di amarezza. “Pisa ha davvero un sacco di problemi - conclude Lento - ci vivo da un anno, ho vissuto in tantissime città sia in Italia che all'estero, e la trovo penosa in fatto di servizi e professionalità. E come me a dirlo stasera c'erano tutte le persone nella lunghissima fila. Che grandissima tristezza”.
A Claudio Sbrana, presidente CNA Taxi Pisa, il compito di difendere l’operato dei colleghi e la categoria. Sbrana, in qualche modo, conferma anche l'impressione di Federica Lento circa le poche risorse destinate al servizio pubblico in zona aeroporto, soprattutto in orario notturno.
“Dispiace molto – scrive Sbrana - leggere queste parole e ancor di più sapere che si siano verificati alcuni disguidi in una serata, come quella di ieri sera, particolarmente affollata e complicata da gestire. Al netto dei disagi che si sono verificati ieri sera, posso garantire che la categoria si è adoperata per fronteggiare le tantissime richieste in zona aeroporto che sono state tutte esaurite fino all’atterraggio dell’ultimo volo, arrivato da Lisbona, pochi minuti prima dell’una di notte. Queste situazioni, al netto di un inesistente trasporto pubblico notturno regolare, vengono scaricate sulla categoria dei tassisti che deve provvedere anche alla mancanza di treni e bus in questa fascia oraria”.