Generazione Van Der Graaf: domenica 14 aprile Daniele Sarno LIVE su Punto Radio

Appuntamento dalle 21.30 sui 91.1-91.6 FM, in DAB, in streaming su puntoradio.fm e cascinanotizie.it e sulla App PuntoRadioFM

Domenica 14 aprile, dalle 21.30, su Punto Radio torna Generazione Van Der Graaf, la tramismissione in onda dal 1996 ideata e condotta da Giovanni Morabito e Riccardo Piserini, in collaborazione con Susanna Baroni.

Ospite degli studi di via Lungo le Mura a Cascina, Daniele Sarno.

DANIELE SARNO

Ciarliero, ironico-cinico e gesticolante. il Canzonaio Daniele Sarno, romano, ma naturalizzato maremmano.

Nel 2001 Firma con Bungaro “Kanzi” per Patrizia Laquidara (Indirizzo Portoghese). Nel 2018 esce il suo primo disco ufficiale “cedesi attività artistica avviata” (Isola Tobia Label). Nell’estate 2021, con Cristian D’Agata e Matteo Niccoli, fonda il Daniele Sarno TRIGONO, combo acustica con cui suona live in molti contesti e registra in presa diretta “ARTEPOP” nel 2022 (Pepita music).

Ora è in preparazione del nuovo album previsto per l’estate, anticipato dai singoli “Tungsteno” e “un uomo è un uomo”.

I singoli

“Tungsteno” è il metallo usato nei filamenti delle lampade ad incandescenza, è la lega con il più alto punto di fusione. La metafora con la resistenza era scontata. Ci sono guerre fratricide a un’ora di volo e qui ci facciamo i selfie e guardiamo serie coreane. Chissà se siamo ancora in grado di evolvere come esseri umani, come esseri dell’universo. Forse se ci affidssimo senza paura ai nostri protettori che da sempre sono qua, nascosti fra la gente. L’antidoto all’idiozia è l’arte, la musica, la preghiera, lo studio, chi fa “resistenza” illumina.

Mentre “Tungsteno” parla delle virtù che possiamo e dobbiamo riscoprirci, “un uomo è un uomo” parla dei vizi degli uomini, fino alla riflessione finale del musicista che può solo continuare a cantare le sue canzoni, anch’esse solo “l’elogio delle velleità” (che sarà il titolo del nuovo album). I due featuring giocano nel coretto parappappà, vero e proprio tormentone del brano, e in uno scambio di messaggi vocali incastonati nell’arrangiamento. Luigi Mariano è un amico di lunga data, cantautore salentino, ormai stabile a Roma. Dirlinger è un giovanissimo e talentuoso autore di Cattolica, che sta per pubblicare il suo primo album ufficiale.

La disfida dei cantautori

“Tungsteno” è arricchita dal sax tenore di Giuliano Negro, cantautore e polistrumentista, e ha sancito l’inizio di questa nuova collaborazione. Per entrambi è il live l’ambiente naturale delle canzoni. Abbiamo fatto delle piccole incursioni nella musica dell’altro. Lui i fiati e la chitarra, io il basso e il cajon. Così sono nati i concerti della “disfida dei cantautori” (il prossimo a Roma il 2 maggio). Per affinità di uno sguardo alla vita (soprattutto quella travagliata dei musicisti), ci siamo scambiati idee, consigli e ascolti di materiale inedito, ritrovandoci ad avere, oltre una bella amicizia, uno spettacolo pronto in tandem che è diventato il tour di questa estate