Giani: "Con questi dati Toscana ancora arancione". Sui contagi: "Vigile preoccupazione"

Il presidente della Regione Toscana annuncia: "Oggi somministrate 14 mila dosi di vaccino". Da venerdì (ore 17) al via il Ceps (Comitato per l'Emergenza della Prevenzione Scolastica): deciderà i provvedimenti da adottare (chiusure) di volta in volta

Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ci mette la faccia e a seguito dell'ultimo Dpcm firmato ieri dal presidente del consiglio Mario Draghi, con un lungo video-messaggio, annuncia le prossime mosse anti pandemia da Covid-19 per la Toscana.

Le buone notizie sono tre: l'avvio della vaccinazione degli "estremamente vulnerabili", il record di vaccini somministrati oggi (più di 14 mila) e i dati raccolti sui contagi (la curva sembra stabilizzarsi), con la Toscana (probabilmente) confermata ancora in zona arancione.

Allo stesso tempo il presidente della Regione invita tutti alla calma e alla massima attenzione.

Diverse le mosse messe in campo da Regione Toscana, come i ristori (16 milioni di euro) previsti per le categorie economiche colpite duramente dalla pandemia.

Da venerdì 5 marzo, e poi ogni venerdì alle 17, sarà riunito il Comitato per l'Emergenza della Prevenzione Scolastica (Ceps), l'organo che deciderà di volta in volta la chiusura o meno delle scuole toscane di ogni ordine e grado. Un Comitato pensato per agire e arginare il contagio dovuto alle varianti del virus, molto attive soprattutto tra i più giovani. Il Comitato agirà quando saremo in zona gialla o arancione, in zona rossa, infatti, gli istituti scolastici saranno chiusi automaticamente.