Giornata di festa al Centro Culturale Islamico di via Genovesi per la fine del Ramadan

Festa grande al Centro Culturale Islamico di via Genovesi, a due passi dalla ferrovia, nel pieno centro urbano di Cascina.

Lì, dove fino a pochi mesi fa regnavano incuria, abbandono e sbandati di ogni sorta, oggi, cresce e prospera un luogo di ritrovo molto importante per tutta la comunità islamica di Cascina e dintorni.

Un posto, che a detta di chi abita nelle vicinanze, promuove le proprie attività senza troppi proclami, nel pieno delle comuni regole di convivenza.

Il giorno di festa arriva alla fine del mese di digiuno imposto dal Ramadan, terminato la sera di giovedì 14 giugno.

“L’associazione Centro Culturale Islamico Valdera – spiegano alcuni soci – è nata nel 1999 a Calcinaia, con sede a Fornacette. Da circa un anno ci siamo trasferiti in questa struttura, comprata e ristrutturata a nostre spese, grazie alle donazioni delle persone che frequentano il Centro. A breve cambieremo anche la denominazione togliendo il termine Valdera”.

In via Genovesi a Cascina, ciò che risalta evidente agli occhi, appena dopo pochi minuti dal nostro arrivo, è la normalità del vivere quotidiano e la gioia dei più piccoli per il giorno di festa (con tanto di gonfiabili, trucca bimbi e rinfreschi di vario genere).

“Abbiamo scelto questo luogo – continuano i soci – per un motivo in particolare. Non volevamo continuare a nasconderci, né costruire il nuovo Centro in una zona industriale. L’esigenze della comunità islamica cascinese, dopo vent’anni e oltre dal suo insediamento sul territorio, sono mutate radicalmente. Prima, un capannone, poteva anche andare come punto di ritrovo, oggi no. Questo Centro, così ristrutturato e pulito, è anche molto bello e accogliente, un posto ideale per le nuove generazioni islamiche di Cascina”.

Un po’ come l’oratorio per i cattolici, il Centro Culturale Islamico di via Genovesi è soprattutto un punto di ritrovo, frequentato generalmente in occasione delle ricorrenze o delle preghiere. Ma le porte della struttura restano aperte a chiunque voglia visitarla.

“Al momento siamo circa 130 soci – concludono i frequentatori del Centro – ma non chiudiamo la porta a nessuno. Anzi, invitiamo tutta la comunità cascinese a visitare e frequentare la nostra struttura".