Giornate Galileiane 2023, Pisa torna a celebrare il grande scienziato
Il programma degli eventi in città dal 13 al 16 febbraio
Pisa torna a rendere omaggio al grande scienziato Galileo Galilei. Per il quinto anno la città celebra il suo figlio illustre nel giorno della nascita, avvenuta a Pisa il 15 febbraio 1564. Stamani il Comune di Pisa ha presentato il programma degli eventi che si terranno a Pisa dal 13 al 16 febbraio, in collaborazione con Università di Pisa, Scuola Superiore Sant’Anna, Scuola Superiore Normale, Sistema Museale d’Ateneo, Museo degli Strumenti di Fisica e Ludoteca Scientifica, Archivio di Stato di Pisa, Mura di Pisa, Cinema Arsenale, Società Storica Pisana e Teatri della Resistenza.
A presentare il programma oggi in conferenza stampa l’assessore al turismo Paolo Pesciatini, l’assessore alla cultura Pierpaolo Magnani, l’assessore alle politiche scolastiche Sandra Munno, Sergio Giudici, direttore del Museo degli strumenti di Fisica e docente di Fisica dell’Università di Pisa, Flora Gagliardi, per l’associazione ex allievi Scuola Superiore Sant'Anna, Elisa Guidi, per la Scuola Superiore Normale, Jaleh Bahrabadi, direttore dell’Archivio di Stato di Pisa, Raffaele Zortea per le Mura di Pisa, Gabriella Garzella per la Società Storica Pisana, Dario Focardi per i Teatri della Resistenza e, in collegamento telefonico l’artista Carlo Infante. Presenti alla conferenza stampa anche Carla Benedetti per presentare i cioccolatini “Lune di Galileo” e Massimiliano Poli che produce l’amaro “Sesto Senso”, prodotti enograstronomici locali ispirati alle scoperte dell’illustre scienziato, che saranno venduti durante gli eventi.
“Ormai dal 2019 – dichiara l’assessore Paolo Pesciatini - l'amministrazione comunale e le istituzioni culturali, scientifiche e della ricerca della città hanno dato vita alle Giornate Galileiane. Ogni anno vengono organizzate intorno al 15 febbraio, giorno della nascita di Galileo Galilei avvenuta a Pisa nel 1564, numerose e diversificate iniziative gratuite per celebrare il nostro illustre concittadino, grande scienziato e grande umanista. Infatti queste giornate da un lato vogliono testimoniare che Pisa è città dei saperi scientifico-tecnologici e delle scienze umanistiche, dall'altro vogliono caratterizzarsi per la capacità di costruire ponti sociali e culturali al fine di favorire sempre più il trasferimento delle conoscenze sviluppate in ambito accademico verso le nostre comunità. Ho più volte ricordato Remo Bodei che diceva che bastano tre nomi per marcare l'importanza di Pisa nel progresso scientifico dell'umanità: Fibonacci, Galileo e Pacinotti. Dei loro nomi e di tutti coloro che hanno contribuito a rendere grande la nostra città, vogliamo tenere alto e tramandarne il ricordo”.
“Galileo – dichiara l’assessore Pierpaolo Magnani – è una delle dieci personalità più importanti di tutti i tempi ed è quindi doveroso per Pisa celebrarne la figura attraverso queste Giornate Galileiane. Il programma di quest’anno coinvolge tre assessorati, alla cultura, al turismo e all’istruzione, ed è ricchissimo di iniziative pensate un po’ per tutti. Come assessore alla cultura mi sono focalizzato maggiormente sugli aspetti non strettamente legati a Galileo, ma piuttosto ispirati dalla sua figura di grande scienziato che guarda al futuro. Per questo parleremo di tecnologie, metaverso, realtà aumentata, libro ibrido, tutte parole che ci possono suonare strane ma che rappresentano appunto il futuro. Invito quindi i cittadini alla conferenza che si svolgerà mercoledì 15 febbraio, dalle ore 15 in Sala delle Baleari a Palazzo Gambacorti, a cui seguirà, la sera, alla chiesa di San Paolo a Ripa d’Arno con un concerto “visual” organizzato dai giovani della Scuola Superiore Sant’Anna insieme ad artisti internazionali”.
“Nell'ideazione di questa edizione delle Giornate Galileiane - spiega Sergio Giudici, Direttore del Museo degli Strumenti di Fisica - abbiamo cercato di creare un dialogo tra l'immaginario contemporaneo e la mens scientifica che ha preso forma grazie alle opere di Galileo. Secondo questa prospettiva, rivediamo, ad esempio, il ruolo delle immagini nella ricerca, confrontando i famosi acquerelli lunari del tempo di Galileo con le attuali immagini digitali dell'astrofisica. Analogamente, nel film di Rohmer, un fenomeno ottico atmosferico come il raggio verde diventa un suggestivo elemento di connessione tra scienza e finzione romantica."
“Galileo Galilei – aggiunge in conclusione l’assessore Sandra Munno - ha saputo coniugare presente e futuro e dunque non poteva esistere ricorrenza migliore da celebrare insieme ai ragazzi delle scuole, rendendoli protagonisti di momenti di conoscenza e riflessione sull’importanza degli studi e delle scoperte scientifiche di Galileo. Come assessore alle politiche scolastiche è stata una grande soddisfazione ricevere una grande risposta di partecipazione da parte di tutti gli istituti comprensivi cittadini, che si sono mostrati entusiasti di partecipare alle Giornate Galileiane”.
All’interno del programma delle Giornate Galileiane che va dal 13 al 16 febbraio, nei giorni di mercoledì 15 e giovedì 16 l’assessorato alla Cultura del Comune di Pisa promuove l’evento PERFORMING MEDIA: un futuro remoto articolato con una conferenza-spettacolo sull’omonimo libro-librido, combinata con un dialogo tra i protagonisti e un’intelligenza artificiale, dei walkabout-esplorazioni radionomadi lungo i percorsi urbani di PiSigns e uno screening video al Cineclub Arsenale
Il programma delle Giornate Galileiane
MARTEDÌ 14 FEBBRAIO
17:00 | GIPSOTECA DI ARTE ANTICA (Piazza San Paolo all’Orto 20, Pisa)
Inaugurazione delle Giornate
Saluti dell’Assessore Paolo Pesciatini
Presentazione dei volumi:
• “Galileo Galilei: Gli anni pisani, fonti, documenti e memorie” (Pacini Editore)
• “Immagini e strumenti digitali nella didattica delle Scienze (Pisa University Press)
Intervengono: Cristina Moro (Università di Pisa), Christian Satto (Università per Stranieri di Siena), Valentina Domenici (Università di Pisa). Moderano: Stefano Renzoni e Sergio Giudici
MERCOLEDÌ 15 FEBBRAIO
10:00-17:00 | MURA DI PISA
“Il Giovane Galileo a Pisa” Installazioni e replica di esperimenti Galileiani sulle Mura di
Pisa a cura del Museo degli Strumenti di Fisica e Ludoteca Scientifica.
Accesso dalla Torre Santa Maria in Piazza dei Miracoli.
Scuole e gruppi numerosi sono invitati a prenotare la visita chiamando il numero
3200403946
18:00 | CINEMA ARSENALE (Vicolo Scaramucci 2, Pisa)
“Specolando ciascun l’orbe lunare”: a cura dei Teatri della Resistenza
Testi di Galileo Galilei; Musiche di Francesco Filidei
Dario Focardi: voce recitante; Maria di Bella: violino
GIOVEDÌ 16 FEBBRAIO
21:00 | CINEMA ARSENALE (Vicolo Scaramucci 2, Pisa)
“Immaginario Scientifico e finzione romantica: il caso del Raggio Verde”
Introducono: Sergio Giudici e Chiara Tognolotti
Proiezione del film “Il Raggio Verde” di Eric Rohmer
13-24 FEBBRAIO
09:00-13:00 | ARCHIVIO DI STATO (Lungarno Mediceo, 17)
“Galileo a Pisa”, Esposizione di documenti storici
L’esposizione sarà visitabile i lunedì, mercoledì e venerdì
Il programma di Galileo Galilei Un futuro remoto
Mercoledì 15 febbraio
Ore 15
Sala delle Baleari, Palazzo Gambacorti (Piazza XX Settembre 1)
Antonio Cisternino e Pierpaolo Magnani presentano PISigns
Ore 16
Sala delle Baleari, Palazzo Gambacorti (Piazza XX Settembre 1)
3D Accademy presenta “Pisa e il metaverso: VR, MR e A.I” con Gianfranco Casano e Stefano Orlando
Ore 17
Sala delle Baleari, Palazzo Gambacorti (Piazza XX Settembre 1)
Performing Media. Un futuro remoto
Talk performante ben più della presentazione di un libro) a cura di Urban Experience e NuvolaProject con Carlo Infante, Gaia Riposati e Massimo Di Leo
“Performing Media - un futuro remoto. Il percorso di Carlo Infante tra Memoria dell'Avanguardia e Transizione Digitale”, libro/librido a cura di Gaia Riposati e Massimo Di Leo edito da Editoria & Spettacolo
Parole e idee “in proiezione” in una conversazione innervata di repertori video (su momenti significativi, performance e installazioni, dell’avanguardia e dell’innovazione digitale) un dialogo a tre e con molti echi, ascoltati da un’intelligenza artificiale che finirà con il dire la sua. Si partirà poi in walkabout per continuare la conversazione e la riflessione peripatetica allargandola al confronto con tutti i partecipanti, intrecciando le parole all’espressione del genius loci.
Ore 20.30
Chiesa di San Paolo a Ripa D’Arno
“Galileo’s Journey” opera multimediale per ensemble, tre voci femminili elettronica e visual di Ivan Fedele, Ensemble moderna del Conservatorio “G. Tartini” di Trieste, diretto da Petar Matosevic, video artist Andrew Quinn.
Giovedì 16 febbraio
Ore 10
Walkabout-esplorazione radionomade lungo i percorsi urbani di PiSigns, con scuole
Si tratta di conversazioni itineranti, caratterizzate dall’ausilio di smartphone e cuffie collegate ad una radioricevente (whisper radio), per ascoltare le voci dei walking-talking heads e repertori audio predisposti. Sono di fatto delle palestre di cittadinanza attiva in cui si conversa “di fianco” mentre ci si guarda intorno, “apprendendo dappertutto” per attivare dei laboratori dello sguardo partecipato durante esplorazioni psicogeografiche che seguono i percorsi di PiSigns capaci di esprimere un modello innovativo per esplorare Pisa e la sua ascendenza Galileiana.
Ore 16
Walkabout-esplorazione radionomade lungo i percorsi urbani di PiSigns, università
Ore 18
Cineclub Arsenale (Vicolo Scaramucci 2)
Dal videoteatro all’intelligenza artificiale
Screening video e web (60’)
Performing Media è un concetto evolutivo, comporta una nuova sensibilità che permette d’interpretare l’innovazione digitale come un’espansione delle possibilità di comunicazione, per agirle e non subirle. Si tratta di tutto un mondo di pratiche creative che trova origine nell’ambito delle culture digitali e ancora prima del teatro di ricerca affinato ai media, sia radiofonici sia video, in particolare con il Videoteatro. Un fenomeno che si è poi esteso alle più diverse articolazioni, tra performance e multimedialità, che si misurano con le trasformazioni dei linguaggi audiovisivi. Oggi il Performing Media riguarda sempre più lo sviluppo delle tecnologie dei nuovi media interattivi, mobili e geolocalizzati. Nel Performing Media ogni elemento è chiamato a performare, è in qualche modo il medium stesso ma anche e soprattutto la relazione fra l’elemento e chi lo fruisce che innesca la performance.
https://www.nuvolaproject.cloud/it/performing-media-un-futuro-remoto/
Tutti gli eventi in programma sono ad accesso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili. Le scuole o i gruppi numerosi interessati a visitare gli allestimenti sulle Mura di Pisa sono pregati di prenotare la visita chiamando la segreteria della Ludoteca Scientifica al numero +393200403946. Prenotazione Walk about: l.gennarielli@comune.pisa.it