Gli Amici di Pisa chiedono chiarezza alla politica

Cronaca
PISA e Provincia
Lunedì, 3 Agosto 2020

Sulla pista di Peretola, all'interno dei vari schieramenti, ci sono fronti diversi fra chi guarda a Pisa e chi invece pensa agli interessi fiorentini

L’associazione Amici di Pisa, tramite il suo presidente Franco Ferraro, torna sulla questione della nuova pista di Peretola e chiede alla politica un netto cambio di passo, oltre che maggiore coerenza all'interno dei partiti. «I media, scrive il presidente Ferraro, riferiscono che il coordinatore toscano di Forza Italia, Stefano Mugnai ed il capogruppo comunale e candidato regionale leghista Iacopo Cellai, mandano a dire alla loro candidata a Presidente della Regione Toscana, Susanna Ceccardi: “ Non ci risulta che la Commissione europea abbia alcuna titolarità per esprimersi sul progetto dell'aeroporto di Firenze. E tirarla in mezzo significherebbe avallare un'invasione di campo sulle nostre libere scelte regionali e nazionali” e “Continuiamo a ritenere centrale la costruzione della nuova pista a Peretola e progetto originario valido”».

«Addirittura i leghisti fiorentini, proseguono gli Amici di Pisa, per ribattere all'atteggiamento No-Pista-Ceccardi, meditano strategie e contromosse, come iniziative tra i sorvolati di Brozzi e Quaracchi, in sintonia con quanto espresso dal candidato alla pesidenza Eugenio Giani del PD.

Preso atto della posizione dei leghisti fiorentini, sarebbe corretto che quelli pisani esprimessero chiaramente la loro, visto che quella della Lega, pre elezioni amministrative, era stata anche espressa dall'onorevole. Borghi».

«Inoltre ai candidati di Forza Italia pisani chiediamo di dissociarsi dalle dichiarazioni del loro coordinatore Stefano Mugnai, visto che in passato hanno fatto ricorso alla Commissione UE, che ora invece il partito dice di non avere titolarità in merito. Coerenza non a parole ma con fatti concreti, conclude Franco Ferraro.

redazione.cascinanotizie