Gli Amici di Pisa e la tangenziale a Nord Est della città
L'Associazione "Amici di Pisa", per bocca del suo presidente Ferraro, entrano nel merito della realizzazione della importante arteria, la Tangenziale a Nord Est della città, chiedendo di finanziarla al più presto come opera fondamentale per la città e tutta l'area
Ci congratuliamo col Sindaco CONTI, che passando dalla sua proposta elettorale, a basso profilo, di risolvere lo stallo del progetto sulla Tangenziale NE, facendo entrare i pisani in Autostrada, a Pisa nord, per farli uscire a Pisa centro, ora propone di accelerarne la costruzione completa e non solo del primo lotto di Madonna dell’Acqua e di stanziare tutti i 70milioni necessari. Gli ricordiamo che l’importo della vendita delle azioni inalienabili pubbliche regionali SAT, erano destinate alla Tangenziale NE, dall’Accordo di Programma previsto dal DPGR n 42, del 19.04.2005 e sottoscritto da Regione, Comuni di San Giuliano e Pisa e Provincia, proprio per realizzare l’importante opera, indispensabile alla connettività dell’Ospedale di Cisanello, anche col vasto territorio costiero.
Il COVID 19 ha confermato la necessità di garantire trasporti urgenti dei malati gravi, evitando gl’intasamenti dell’Aurelia.
L’Accordo sottoscritto prevede a carico della Regione il 50% degli oneri, il 20% a carico dei Comuni ed il 10% a carico della Regione. Considerato che la pur dissanguata Provincia ha stanziato 1,2 milioni ed il CIPE 13, ne rimarrebbero 54,4 da finanziare, ma a questo proposito precisiamo che l’incasso regionale dell’adesione all’OPA di CAI è stato di circa 17 milioni, che aggiunti ai 34 dovuti per le penali previste e non ancora escusse, lascerebbero scoperti solo 3,4 milioni, da suddividere fra i due Comuni.
Avevamo chiesto piu volte all’ex Pres. della Commissione Costa, Mazzeo, di onorare gl’impegni, per non far perdere credibilità alle Istituzioni, che ora rappresenta con più responsabilità. Prendiamo atto del suo distinguo dalle polemiche, a sua detta, costruite dall’Assessore Magnani, ma che hanno prodotto risultato, per cui collaborativamente gli chiediamo di proporre ai consiglieri pisani e della costa, una mozione unitaria, che preveda, nella prossima variazione di bilancio, di stanziare il dovuto, per realizzare urgentemente tutta l’opera. Smonterebbe così le proposte di chi sollecita i soci delle Associazioni, di porre in essere quanto solo minacciato da Magnani.
Il Pres. Associazione degli Amici di Pisa Dr. Franco Ferraro