Gli Amici di Pisa a favore della nuova caserma a Coltano

Cronaca
PISA e Provincia
Giovedì, 14 Aprile 2022

Gli Amici di Pisa chiedono che Pisa sia eccellenza, oltre che universitaria e ospedaliera, anche nei reparti d’élite dei Carabinieri

Anche l’associazione Amici di Pisa entra nel dibattito scatenato dall’ipotesi della costruzione di una caserma all’interno del Parco di San Rossore e più precisamente all’ex centro radar di Coltano. «Mentre la nostra squadra di calcio lotta per la serie A, assistiamo sgomenti al gioco di squadra bipartisan della politica per far perdere alla città una concreta possibilità di sviluppo e di crescita, scrivono gli Amici di Pisa in una nota stampa. Un facile calcio di rigore dato dalla possibilità di avere una base di Carabinieri con reparti altamente specializzati e di primaria importanza nazionale che rischia di non essere calciato né tantomeno segnato, anzi rischia concretamente di vederselo dare “contro”, favorendo altri territori che già si affannano per candidarsi. Il progetto Coltano dell’Arma dei Carabinieri, ideato con i concetti dello sviluppo sostenibile, ricco di verde, parchi, musei, abitazioni e centri di allenamento per i reparti speciali è una vera “chicca”. Peccato che ancora una volta Pisa e tanti pisani non vogliano cogliere occasioni e opportunità per la comunità trincerandosi dietro steccati ideologici facilmente smascherabili ed evidentemente ipocriti».

«Strumentalizzare la difesa dell'ambiente è infatti un'opzione sempre pronta e di facile utilizzo quando si vuole bloccare un'opera qualsiasi, anche quelle utili e valide, continua la presidente dell’Associazione Ceccarelli Lemut. Una prerogativa che, guardate un po’, viene meno per la Darsena Europa a Livorno che prevede una gettata di cemento in mare aperto per oltre 1000 metri, le cui ricadute erosive sul Litorale e sulle spiagge pisane sono da valutare con grandissima ansia, preoccupazione fortissima. Invece no. Si cerca di scacciare persino l’investimento “green”. Bene hanno fatto i Carabinieri a chiarire e spiegare adeguatamente la tipologia di base prevista, i criteri di rispetto ambientale che verranno utilizzati nella costruzione, la vera portata delle aree edificate, minima rispetto alle accuse ricevute di selvaggia cementificazione, hanno infine giustamente ricordato i riflessi positivi che centinaia di posti di lavoro e investimenti possono dare alla comunità. Invitiamo soprattutto proprio i cittadini di Coltano a non farsi condizionare da chi fino ad oggi ha mostrato quanta attenzione abbia dedicato al rilancio di un bellissimo territorio, colmo però di tanti luoghi e edifici abbandonati e in degrado come la ex stazione Radar: li invitiamo perciò a valutare con obiettività i riflessi sociali, ambientali, economici che la presenza della struttura e di una sezione di Carabinieri Forestali a cavallo potrebbe dare anche per la tutela e il presidio del territorio. Da cartellino rosso è l'atteggiamento di chi non saprà cogliere e appoggiare tale positiva prospettiva: le istituzioni e i partiti riflettano bene sulla loro linea e sull'atteggiamento fin qui tenuto, sui rischi di perdere "la partita". Pisa non può perdere anche questo treno, come fu per Euro Disney. Noi vogliamo, non solo nel calcio, una città da serie A. Altri, la vogliono da serie C».

redazione.cascinanotizie