Grande lirica in piazza a Ponsacco
E' tutto pronto per lo spettacolo lirico “Suor Angelica & Gianni Schicchi” in programma Venerdì 2 agosto alle ore 21.30 in Piazza San Frediano a Ponsacco
A cento anni dalla morte di Puccini l’associazione Amici della Musica di Ponsacco in collaborazione con Orfeo in Scena, ha deciso di rendere omaggio al genio lucchese con l’allestimento di due opere tratte dal dittico Suor Angelica & Gianni Schicchi.
Nel cast, sotto la regia di Roberta Ceccotti, affidato alla direzione musicale del M° Kentaro Kitaya e supportato al pianoforte dalla M° Miki Kitaya, figurano artisti provenienti da varie parti del mondo oltre ad affermati professionisti del nostro territorio. Lo spettacolo prevede la partecipazione del coro AdM di Ponsacco diretto dal M° Alessandro Cavallini.
Suor Angelica è una donna che da sette anni vive chiusa in un convento a causa di un amore clandestino. La disperazione di suor Angelica, la protagonista, la spinge al suicidio, non prima di aver chiesto perdono alla Madonna che in punto di morte le appare porgendole il bambino. Come sempre, il compositore lucchese sa mettere vita e sangue anche alle esperienze più ascetiche e rarefatte, dimostrando quanto il rapporto tra un’anima e Dio possa essere forte e tormentato.
IL CAST DI SUOR ANGELICA. Il ruolo della protagonista SUOR ANGELICA è affidato al soprano taiwanese Miranda Jan (docente della prestigiosa Taichung University), LA ZIA PRINCIPESSA sarà invece interpretata daSofia Olivieri. Nel ruolo della BADESSA - Viviana Cosci, LA SUORA ZELATRICE e MAESTRA DELLE NOVIZIE - Maria Bruno, SUOR GENOVIEFFA - Debora Tresanini, SUOR OSMINA - Rachele Lemmi, SUOR DOLCINA - Elisa Colombaioni, LA SUORA INFERMIERA - Roberta Popolani, PRIMA CERCATRICE - Giulia Fregoso, SECONDA CERCATRICE - Rachele Lemmi, LA NOVIZIA sarà invece interpretata dal giovane soprano cascinese Francesca Mercadante
Gianni Schicchi, è un piccolo gioiello dell’opera comica italiana, il cui merito va diviso in parti uguali tra Puccini e il librettista Giovacchino Forzano, che ha saputo costruire su un episodio dantesco. La visione di Puccini è contrapposta a quella di Dante, che disprezzava la “gente nuova”, arricchita e venuta dal contado, della quale Schicchi era un esempio. Il personaggio che risulta simpatico e conquista il pubblico, perfettamente descritto sia dal punto di vista narrativo che musicale, è Gianni Schicchi: uomo astuto e scaltro, rappresentante di una “classe nuova”. Fin dal suo ingresso in scena si dimostra senza scrupoli, padrone della situazione. Con l’intelligenza spregiudicata domina su tutti (un Figaro novecentesco), ma Puccini riesce comunque a dare importanza anche alla folla di parenti (utilizzati come una sorta di coro da camera), dipinti come gente stolta e gretta e a far emergere le loro ipocrisie e la loro avidità.
IL CAST DI GIANNI SCHICCHI. Nel ruolo del protagonista (Gianni Schicchi) il baritono Veio Torcigliani, Lauretta sarà interpretata dal giovane soprano giapponese Rei Itoh, Zita - Sofia Olivieri, il ruolo di Rinuccio è affidato al giovanissimo tenore pontederese Leonardo Filidei, al suo debutto nell’opera. Gherardo - Daniele Brandinelli, Nella - Francesca Mercadante, Gherardino - Giovanna Panichi, Betto di Signa - Tommaso Quanilli, Simone - Paolo Breda Bulgherini , Marco sarà Joseleo Logdat un giovane baritono proveniente dalle Filippine. La Ciesca - Giulia Fregoso, Maestro Spinelloccio - Federico Bertelli, Ser Amantio di Nicolao- Luciano Gambini, Pinellino - Franco Bocci, Guccio - Lorenzo Bardini.