Grandine o neve tonda? È tornato il graupel
Dopo le tante segnalazioni arrivate in redazione spieghiamo il curioso fenomeno meteorologico
In tanti, questa mattina, hanno segnalato la presenza a terra della grandine caduta copiosa nelle prime ore di lunedì 7 dicembre. L'effetto, era quello di una vera e propria nevicata, soprattutto per la grande quantità di bianco sparso sulle strade e nei giardini della provincia di Pisa. Quella caduta, però, non era grandine, ma come segnalato dalla redazione di Rete Meteo Amatori, "neve tonda" o graupel.
Sulla differenza del curioso fenomeno ecco l'articolo che riportiamo qua sotto e pubblicato su retemeteoamatori.it da Andrea Pardini.
"La neve tonda (in tedesco graupel) è una precipitazione solida costituita da granelli di ghiaccio bianchi e opachi, con un diametro compreso tra 2 e 5 mm, questi grani hanno forma sferica o conica e sono facilmente comprimibili, quando cadono al suolo rimbalzano un poco e si sbriciolano facilmente.
Come si Forma?
Si formano partendo dai fiocchi di neve che cadono soprattutto dalle nuvole come stratocumuli o cumulonembi, e quando attraversano uno strato relativamente caldo d’atmosfera, vicino al punto di fusione: i fiocchi invece di sciogliersi tendono ad arrotolarsi su loro stessi e spesso conservano tracce della struttura originaria del fiocco di neve.
Questo tipo di precipitazione si può osservare quando la temperatura è leggermente superiore agli 0°C, oppure sempre temperature positive a livello del suolo sino ai +7,+9 °C ma con aria molto fredda in quota. Può capitare che questo fenomeno lo si possa osservare anche nel deserto!".