Grave dopo l'incidente con l'ambulanza: si avvicina il tempo delle risposte
Migliorano le condizioni dell'altra volontaria, giù sottoposta ad intervento. Il 63enne di Santa Maria a Monte resta in prognosi riservata
Sempre sedato dallo scorso 24 giugno, quando insieme ad altri due volontari dell'equipaggio, a bordo di un'ambulanza della Misericordia di Montecalvoli, era finito fuori strada durante una chiamata di emergenza, dopo lo scontro con un'auto privata.
Mauro, 63 anni di Santa Maria a Monte, tolti alcuni risvegli cadenzati e decisi dal personale medico, è stato costretto al riposo forzato, questo per permettere al suo corpo di rimettersi al meglio prima di qualsiasi tipo di operazione.
Diversa la situazione per l'altra volontaria, la giovane Francesca, che fratturata e ferita in diversi punti del corpo, nelle scorse ore è stata sottoposta ad intervento chirurgico. Per lei il percorso di ripresa è davvero iniziato.
Il prossimo fine settimana, probabilmente, starà poi al 63enne di Santa Maria a Monte finire sotto i ferri. Per lui i postumi del grave incidente sono ancora preoccupanti, anche se già negli scorsi giorni si era passati nel valutare la sua condizione medica ad un più "cauto ottimismo" rispetto all'iniziale pericolo di morte.
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