Green Pass, le regole in vigore dal primo settembre

Cronaca
PISA e Provincia
Mercoledì, 1 Settembre 2021

Trasporti e scuola sono i due comparti maggiormente coinvolti dalla rivoluzione di settembre legata al Green Pass. Ecco cosa cambia

Scatta da oggi, primo settembre, l’obbligo del Green Pass per i viaggi su mezzi pubblici a lunga percorren za come treni ad alta velocità, navi, aerei, autobus. Il tanto discusso e contestato certificato verde, certifica l’avvenuta vaccinazione, la negatività ad un tampone eseguito nelle ultime 48 ore o la guarigione dal Covid-19 e deve essere mostrata prima di salire a bordo di treni, traghetti o aerei, ma è obbligatoria anche  a scuola per gli insegnanti,  per l'intero personale scolastico e per gli studenti universitari. Le sanzioni vanno da 400 a 1000 euro.

TRENI E TRASPORTI L'obbligo di Green Pass riguarda i treni Intercity, Intercity Notte e Alta Velocità, cioè tutte le Frecce di Trenitalia e Italo. Nessun certificato verde è invece necessario per viggiare con i treni regionali, anche se questi effettuano servizio tra regioni diverse. La capienza sui convogli sarà dell'80% sia in zona bianca sia in quella gialla. I treni Italo di Ntv viaggiano a capienza massima perché sono dotati di filtri Hepa - "high efficiency particulate air filter - della stessa tipologia di quelli adottati a bordo degli aerei, che garantiscono un ricambio continuo dell'aria in carrozza riducendo la presenza di particolato e di aerosol. È obbligatorio l’uso della mascherina chirurgica o la ffp2, tranne quando si mangia o si beve, al proprio posto senza alzarsi. Chi ha già acquistato un biglietto nei giorni precedenti all'entrata in vigore delle nuove regole e non intende più viaggiare perché sprovvisto del pass, può richiedere il rimborso entro il 30 settembre.

Il Green Pass sarà obbligatorio per gli autobus che svolgono un servizio "in modo continuativo o periodico su un percorso che collega regioni diverse". Obbligo anche per gli autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente, ma sono esclusi quelli impegnati nei servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale e regionale. Anche in questo caso la capienza sarà dell'80% sia in zona bianca sia in quella gialla, con obbligo di mascherina chirurgica o la ffp2 a bordo. Sempre dal 1° settembre il Green Pass sarà obbligatorio per viaggiare su navi e traghetti che effettuano trasporto interregionale. Unica eccezione è lo Stretto di Messina: pur spostandosi tra la Sicilia e la Calabria, non servirà il certificato verde. Se il traghetto collega due luoghi della stessa regione non sarà necessario.

AEREI Green Pass obbligatorio anche per tutti i voli nazionali. Per viaggiare in Italia servirà aver ricevuto almeno una dose di vaccino, o essere guariti dal Covid, oppure avere il certificato di tampone negativo eseguito nelle 48 ore precedenti, mentre per viaggi nei paesi dell’unione europea non basta il green pass rilasciato dopo la prima dose: serve necessariamente il ciclo completo di vaccinazione. Sugli aerei, dove la capienza è del 100%, è richiesto di indossare la mascherina chirurgica o la ffp2. A queste regole fanno eccezione i minori di 12 anni, in quantoi esclusi dalla campagna vaccinale per mancanza di un vaccino approvato per la loro fascia d'età e le persone che non possono vaccinarsi per motivi di salute.

TRASPORTO PUBBLICO LOCALE nessun obbligo di Green Pass, invece, sui mezzi del trasporto pubblico locale. Metropolitane, autobus urbani e regionali sono infatti esclusi dalle nuove regole introdotte dal decreto del Governo. La capienza sarà dell'80% sia in zona bianca sia in quella gialla. È obbligatorio l'uso della mascherina chirurgica a bordo. Torna la figura del controllore su autobus, tram, treni urbani e metropolitane: l'addetto oltre ha verificare la validità del titolo di viaggio, sarà anche responsabile anche della corretta applicazione delle norme anti contagio. Anche i taxi sono considerati come trasporto locale e quindi possono essere utilizzati anche senza obbligo di Green Pass, purché vengano rispettate le altre misure anti contagio. È obbligatorio indossare la mascherina e sedersi sul sedile posteriore e mai a fianco del tassista.

SCUOLA E ISTRUZIONE Tutto il personale scolastico deve avere il Green Pass: chi non rispetterà questa regola, oltre a non poter accedere alle strutture, verrà considerato assente ingiustificato. Dopo 5 giorni il rapporto di lavoro verrà sospeso e il dipendente non riceverà più lo stipendio. Agli studenti non è invece richiesto il Green Pass. Le lezioni si svolgeranno in presenza, con mascherina obbligatoria, ed è vietato l'accesso agli istituti con una temperatura corporea superiore a 37,5°. Nelle università certificato verde obbligatorio per tutti, dagli studenti ai docenti, ricercatori e personale, per i quali valgono le stesse norme degli operatori scolastici. Come accade per i trasporti, il personale scolastico e universitario esentato dalla campagna vaccinale per motivi di salute non è tenuto a dotarsi del Green Pass. Vale lo stesso per gli studenti universitari che non si possono vaccinare su indicazione del loro medico. In entrambi i casi è necessario esibire un'idonea certificazione medica

massimo.corsini