Guide Sanitarie, ecco i 15 giovani selezionati dall'Azienda Usl Toscana nord ovest
Il servizio ha una durata complessiva di 12 mesi, i giovani saranno retribuiti con un assegno mensile di 440 euro
È partita nelle scorse settimane l’avventura dei 15 giovani selezionati dall’Azienda USL Toscana nord ovest per il progetto di servizio civile presentato per il territorio della Versilia dal titolo “Abbracciamoci”.
“I volontari – spiega Rossana Guerrini, responsabile aziendale del servizio civile – debitamente informati, hanno iniziato il percorso formativo che gli consentirà, per i prossimi 12 mesi, di essere attori veri e propri del nostro sistema sanitario con occupazioni prevalenti nell’ambito dell’accoglienza e dell’accompagnamento all’utenza, soprattutto per le categorie fragili come anziani o disabili, facilitando la fruizione dei molteplici percorsi. Diventeranno delle vere e proprie “guide sanitarie” che sapranno condurre gli utenti nei percorsi, talvolta complessi, delle prestazioni offerte all’interno delle strutture aziendali. A loro, inoltre, anche il compito di promuovere le tante possibilità offerte dalla “smart sanità”, ovvero quei servizi fruibili comodamente da casa tramite computer o app sugli smartphone, facilitando la vita ai cittadini e alleggerendo la pressione sugli sportelli in questa fase fortemente condizionata delle norme anti Covid”.
Il servizio civile universale opera nel rispetto dei principi della solidarietà, della partecipazione, dell’inclusione e dell’ utilità sociale nei servizi resi, anche a vantaggio di un potenziamento dell’occupazione giovanile. Ha una durata complessiva di 12 mesi durante la quale i giovani sono retribuiti con un assegno mensile pari a 440 euro. I progetti presenti dall’Azienda USL Toscana nord ovest prevedono un impegno di 25 ore settimanali da effettuarsi nell’arco di cinque giorni, con obbligo da parte del volontario di partecipare alla formazione generale e specifica.
Ecco nel dettaglio i nomi dei volontari del servizio civile, le sedi di assegnazione e i nomi degli operatori locali di progetto.
Alla Zona distretto Valdera sono in servizio Sara Buonamano, Clara Cantini, Gaia Catalano e Claudia Gotti (che hanno come Olp Silvia Bianchi).
Al servizio di assistenza sociale territoriale della Zona distretto Valdera sono impegnate Eleonora Vanni e Marta Zebri (che hanno come Olp Marinella Cataldi).
All’ospedale di Pontedera prestano servizio tre gruppi di volontari: alla Direzione medica sono assegnati Samuele Ciavarella, Eleonora Galofaro, Luisiana Mollica e Alessandro Tacchetti (che hanno come Olp Desi Sollazzi), all’Ufficio relazioni con il pubblico è stata assegnata Soukaina Cherkaoui (che ha come Olp Ilaria Dionisi); alla struttura di Emergenze e terapie intensive sono state assegnate Alice Grella, Giulia Grillai, Jessica Regnanti e Michela Rossi (che hanno come Olp Luca Vanni).