I Rintronauti tornano con un viaggio verso un castello

Cultura
Cascina
Giovedì, 6 Aprile 2017

Da qualche anno noi Rintronauti ci dilettiamo a cercare i resti degli antichi castelli che un tempo costellavano tutto il territorio della Toscana (potete trovare maggiori informazioni sul nostro sito http://irintronauti.altervista.org/ ). Oggi, per il nostro ormai consueto appuntamento settimanale su Cascina Notizie, vi vogliamo parlare del Castello di Sassoforte (Grosseto) che fu edificato probabilmente intorno al X-XI secolo sul massiccio dal quale ha preso il nome, a quasi 800 metri di altezza.

La fortezza fu a lungo proprietà della potente famiglia degli Aldobrandeschi, fino a che finì nell’orbita senese. Il castello venne però precocemente abbandonato, la popolazione si trasferì infatti nel più recente insediamento di Sassofortino.

Le rovine del castello di Sassoforte sono avvolte da un bellissimo bosco in cui non mancano i castagni secolari. Durante la camminata per arrivare alla sommità del piccolo rilievo incontriamo enormi costoni di roccia ricoperti di una morbida e verde borraccina, che contribuiscono a rendere ancora più fiabesco questo bosco.

Alcuni tratti della muratura sono conservati in elevato per buoni tratti; il castello di Sassoforte è ideale per una domenica alla scoperte delle meraviglie della nostra Toscana, avvolti dal risveglio della natura.

Come arrivare al castello di Sassoforte

Per visitare la fortificazione è necessario arrivare al paese di Sassofortino, da lì si deve prendere una stretta strada che porta al piccolo, ma grazioso, parco comunale (segnalato), dove è possibile parcheggiare l’automobile. Attraversato il parco a piedi, si segue il sentiero che passa di fianco ai campini da calcio e si continua a seguire la strada, che si allarga e diventa sterrata. Dopo un po’ di fronte ad un cancello di legno troverete una strada (sulla vostra sinistra), prendetela (se non la trovate, poco male, più avanti ce ne è un’altra segnalata come percorso CAI) e continuate a salire.

luca.doni