I segnali di fumo dalle antiche torri: un auspicio di pace

Cronaca
PISA e Provincia
Martedì, 26 Marzo 2024

Iniziativa del Gruppo Culturale Ippolito Rosellini in occasione del Capodanno Pisano

Ha scritto Giovanni Ranieri Fascetti, presidente Gruppo Culturale Ippolito Rosellini.

Lunedi 25 scorso, in occasione del Capodanno “ab Incarnatione Domini” che, segnando l’inizio dell’anno 2025, ha proiettato le terre di Pisa nel futuro, abbiamo voluto ripetere l’evento dei segnali di fumo rosso che si innalzano dalle antiche torri del nostro territorio, come auspicio di Pace. Dietro la meravigliosa catena che unisce paesi e città, in un momento nella quale si afferma sempre di più la volontà di dividere genti e nazioni, si applica l’uso sistematico della violenza verbale e fisica nella dialettica dei rapporti umani, si diffondono il fanatismo politico e religioso e l’ignoranza, ci sono persone che si sono rese disponibili a dar vita ad una pacifica manifestazione, persone che condividono l’amore per la bellezza della Storia e del nostro territorio e credono profondamente agli ideali di una Cultura di Pace e di incontro; in questa loro azione, hanno ricevuto il sostegno di Sindaci, Giunte e Consigli Comunali, sensibili a questa realtà positiva.

In questo  attimo di magico equilibrio cosmico e terrestre, la Verruca, antico santuario preistorico, etrusco ed infine principale santuario micaelico di questa parte dell’Italia, ha salutato il nuovo anno alle ore 18 di lunedì 25 con il suo segnale di fumo rosso grazie ai Goliardi dell’Università di Pisa (Sovranus ac Venerabili Ordo Torrionis) che hanno curato anche la risposta dalla torre di Caprona; il segnale è stato quindi ricevuto e ripetuto dal Royal Victoria Hotel in Pisa, che racchiude l’antichissima torre del campano, originario centro delle comunicazioni della Repubblica Pisana tra XI e XII secolo e ha terminato il suo viaggio alla Torre Centino, presso la Rocca di Ripafratta; ad Oriente della Verruca, il segnale è stato raccolto dalla Torre di Santa Maria, già maschio del castello degli arcivescovi di Pisa e oggi della Rocca del Brunelleschi, per passare da qui al Castellare di San Giovanni, al monte Bianco, attraversare la valle dell’Arno e raggiungere la valle del Cecina passando dalla rocca di Palaia, dal castello di Montefoscoli, dalla torre Belforti di Montecatini Val di Cecina; la torre del castello della Sassa ha concluso questa meravigliosa catena.

Il Gruppo Culturale “Ippolito Rosellini”, che ha promosso il progetto dei “Segnali di fumo per la Pace dalle antiche torri", ringrazia coloro che hanno reso possibile l’iniziativa: Luca Bollea, Sandro Degli Innocenti, Cindy Del Tacca, Alessandro Rabassi, Francesco Vallerini Sofia Donalisio, Andrea Fehr, Pietro Fehr, Giorgio Malacarne, Paolo Perini, Nicola Piegaia, Michela Regoli, Daniela Tedeschi; ringrazia altresì per la concessione del Patrocinio, l’adesione ideale, o per il supporto logistico, i Sindaci Matteo Ferrucci, Marco Gherardini, Francesco Auriemma, Antonella Scocca Consigliere Comunale, Davide Querci Assessore.

 

redazione.cascinanotizie