I tombini sigillati non fermano i furti con spaccata

Cronaca
PISA e Provincia
Mercoledì, 12 Agosto 2020

Colpito per la seconda volta nel giro di una settimana il negozio Scout. La preoccupazione di Confesercenti per una situazione che non trova soluzione

Ancora un furto con spaccata e ancora una volta, a distanza di una sola settimana, la vittima è stata il negozio Scout che si trova in via Toselli, proprio di fronte alla “porta dei matrimoni” di Palazzo Gambacorti. La frustrazione e la rabbia dei commercianti pisani è ben rappresentata da Confesercenti che parla di negozianti ormai allo stremo. «Le griglie dei tombini sono saldate? Nessun problema, la vetrina si rompe a pedate. Tanto si può agire indisturbati anche se ci si trova sotto le finestre di palazzo Gambacorti». Confesercenti Toscana Nord, col il suo presidente area pisana Luigi Micheletti ed il responsabile centro storico Francesco Mezzolla, usa l’amara ironia per commentare l’ennesima spaccata notturna.

«Non abbiamo più parole per commentare questa emergenza, incalzano Micheletti e Mezzolla, che evidentemente non può più essere affrontata con le parole e la solidarietà ai commercianti colpiti ormai quotidianamente. Il fatto che si agisca poi nello stesso posto ad una settimana di distanza, in una delle zone in teoria più controllate della città ospitando il palazzo comunale, è il segno della tranquillità con cui i malviventi sanno di agire. Non finiremo mai di chiedere maggiori controlli che hanno efficacia solo se svolti da pattuglie. Le telecamere, evidentemente, non servono nemmeno più come deterrente. Il daspo urbano? Provvedimento utile a parole se poi non si individuano i colpevoli, colpevoli che nel frattempo hanno colpito indisturbati».

Confesercenti Toscana Nord lancia l’ennesimo appello. «Il sindaco in prima persona, o il suo consigliere alla sicurezza, ed il prefetto devono prendere in mano direttamente la situazione. Siamo in totale emergenza, quindi occorrono azioni straordinarie ed immediate che possono prendere solo le massime cariche. Si sta per aprire la settimana di Ferragosto, concludono Luigi Micheletti e Francesco Mezzolla, in cui molte attività saranno chiuse e la città deserta. Ci vuole un piano di sicurezza mirato e straordinario per non lasciare Pisa in balia dei delinquenti».

redazione.cascinanotizie