Il 15 e 16 settembre a San Prospero la Festa delle Acli Toscane e Pisane

Eventi e Tempo libero
Cascina
Giovedì, 7 Settembre 2023

Due giorni di festa e riflessione allo storico circolo “Tellini”. Interverranno anche l’arcivescovo di Pisa Giovanni Paolo Benotto e il presidente nazionale Acli Emiliano Manfredonia

Ha scritto Acli Pisa. Una doppia festa lunga due giorni nel ricordo e nel segno di don Milani, di cui quest’anno ricorrono i cento anni dalla nascita. “I Care, non c’è nulla di più ingiusto quanto far parti uguali fra disuguali”, è, infatti, il titolo e il filo conduttore della 10a festa delle Acli toscane e della 13esima di quelle pisane, che prende spunto e ispirazione da una delle più note frasi di “Lettera a una professoressa”. L’appuntamento è a San Prospero (Cascina), negli spazi dello storico circolo “Tellini” (via Savi, 194/198) venerdì 15 e sabato 16 settembre. “La Festa delle Acli toscane – afferma il Presidente regionale Giacomo Martelli - è un’occasione per stare insieme e mettere in comune le nostre esperienze, ma anche per un confronto pubblico su temi e problemi fondamentali per il futuro delle giovani generazioni e per la parità di genere”. “Quest’anno – aggiunge la vicepresidente regionale Elena Pampana – presenteremo anche una ricerca sul tema dell’orientamento scolastico che ci permetterà di riflettere sul tema della formazione dei giovani e dei suoi collegamenti con l’abbandono scolastico e il fenomeno dei neet”.

Nell’occasione, venerdì 15 alle 21.30, salirà sul palco anche la compagnia “Teatri Reagenti”, che metterà in scena “La parola fa eguali”, il monologo scritto e diretto dal regista milanese Massimo Donati e interpretato dall’attrice Eva Martucci, dedicato allo sguardo di tre donne sulla vita e il pensiero del priore: la madre Alice Weiss, colta nobildonna di origine ebraica e agnostica ma vicinissima al figlio per tutta la sua breve vita (don Milani è deceduto il 26 giugno 1967 ad appena 44 anni); l’Eda, la perpetua che lo ha seguito nelle parrocchie di San Donato e Barbiana e Franca, allieva bambina che fa entrare lo spettatore in quella scuola fra i monti di cui tutto il mondo ha discusso.

“Nell’aprile scorso, dopo la presentazione di “Don Milani, vita di un profeta disobbediente” di Mario Lancisi, cui intervenne anche l’ex ministra Rosy Bindi, presidente del Comitato nazionale delle celebrazioni per il centenario dalla nascita del Priore , ci siamo lasciati chiedendoci chi fossero i giovani di Barbiana oggi – aggiunge il presidente provinciale Andrea Valente -. Da lì ripartiamo, con la festa  e lo spettacolo in cui tre figure femminili ripercorrono la figura educativa di don Milani parlando di povertà e indifferenza, amore per gli ultimi e desiderio di giustizia, con uno sguardo rivolto al presente”

La festa, però, si aprirà alle 18 con la presentazione della ricerca di Acli Toscana – Iref  “Giovani: orientamento, formazione e futuro’’ cui interverranno anche l’arcivescovo di Pisa Giovanni Paolo Benotto e il presidente nazionale delle Acli Emiliano Manfredonia. A seguire (19.15) la premiazione del contest regionale “Ispir’azioni”, dedicato alla parità di genere e alle pari opportunità. Quindi la cena e a seguire lo spettacolo “La parola fa eguali”. Si ricomincia il giorno dopo (sabato 15) alle 17 con “Il lavoro dei circoli Acli nei diversi contesti della provincia pisana”, il laboratorio d’idee su circoli e comunità. Quindi la cena e a seguire la premiazione del contest fotografico delle Acli di Pisa “I volti e gli spazi dell’Associazione” e l’intrattenimento e la leggerezza con Marco Frediani, alias Dottor Coriandolo ma anche Mister Fred, che porterà in scena lo spettacolo “Rocambolesco”

Le due feste sono organizzate con il sostegno del Cesvo.T. Per le cene è necessaria la prenotazione entro il 13 settembre scrivendo a segreteria.pisa@acli.it o telefonando al 392.3494890

redazione.cascinanotizie