Il 22 novembre concerto per il ventennale del Coro dell'Università di Pisa

Cultura
PISA e Provincia
Lunedì, 18 Novembre 2019

Concerto per il ventennale del Corso dell'Università di Pisa, si terrà al Teatro Verdi venerdì 22 novembre. Gli inviti potranno essere prenotati on line sul sito booking.unipi.it dalle ore 14 alle ore 20 di lunedì 18 novembre e i biglietti potranno essere ritirati alla portineria del Rettorato (Palazzo alla Giornata) mercoledì 20 e giovedì 21 novembre dalle ore 9 alle 19,30 presentando un documento di identità.

Per celebrare il ventennale dalla fondazione del Coro, Maria Antonella Galanti, responsabile del Centro universitario per la diffusione della cultura e della pratica musicale di cui il Coro fa parte, e il maestro Stefano Barandoni hanno pensato a un concerto incentrato su “La forza della musica”,

con un programma che è una sorta di inno alla musica, che esprime la gioia per la possibilità di compiere insieme un viaggio nelle sonorità musicali di epoche diverse approfondendone di volta in volta i significati, il contesto, il debito rispetto al passato e le proiezioni future.
Il concerto, gratuito e aperto alla cittadinanza fino a esaurimento dei posti, si terrà al Teatro Verdi venerdì 22 novembre e con il Coro dell'Ateneo, sempre con il maestro Stefano Barandoni sul podio, si esibiranno la Tuscan Chamber Orchestra, il tenore Marco Mustaro e il pianista Fabrizio Ferrari. Gli inviti potranno essere prenotati on line sul sito booking.unipi.it dalle ore 14 alle ore 20 di lunedì 18 novembre e i biglietti potranno essere ritirati alla portineria del Rettorato (Palazzo alla Giornata) mercoledì 20 e giovedì 21 novembre dalle ore 9 alle 19,30 presentando un documento di identità.

Il concerto è organizzato in collaborazione con l'Associazione Culturale Italo-Tedesca e con il Goethe Institut e con il suo tema sulla forza della musica si pone come anteprima della imminente rassegna cinematografica sul tema "Trent'anni senza muro" in programma il 26 novembre all'Arsenale, in cui si ricorderà quanto il grande violoncellista Mstislav Rostropovich riuscì a mostrare al mondo intero suonando davanti al muro di Berlino, che crollò l'11 novembre 1989: la "forza della musica" come messaggera di solidarietà, democrazia e comprensione reciproca, la gioia per la caduta dei muri e la necessità della memoria.
 

redazione.cascinanotizie