Il 5 luglio si inaugura, a Vicopisano, la passeggiata intitolata a Liana Millu
Da domenica 8 marzo attende la sua intitolazione ufficiale, a Liana Millu, la splendida passeggiata fra gli alberi che costeggia Viale Vittorio Veneto, nel centro storico di Vicopisano. Il lockdown e le relative restrizioni hanno imposto all'Amministrazione Comunale di rimandare l'evento.
La data, finalmente, è arrivata. Domenica 5 luglio, alle 11.30, ci sarà la cerimonia di intitolazione. L'iniziativa è stata promossa dal Gruppo Culturale Ippolito Rosellini, in collaborazione con l'Amministrazione Comunale e il Consiglio per le Pari Opportunità.
Saranno presenti il Sindaco Matteo Ferrucci, il Vicesindaco con delega alla Memoria, Andrea Taccola e il resto della Giunta, la Consigliera con delega alla Cultura, Elena Pardini, il presidente del Gruppo Culturale Ippolito Rosellini, Giovanni Ranieri Fascetti, Federico Prosperi, segretario generale della Comunità Ebraica di Pisa, la presidentessa del Consiglio Pari Opportunità, Marta Galluzzo, il professor Mauro Matteucci, autore di un libro tratto da un carteggio con Millu, "Care ragazze, cari ragazzi", rappresentanti di ANPI Vicopisano, ANPI Cascina, Anpi della Provincia di Pisa, di Aned e dell'Associazione Non c'è futuro senza memoria.
Dopo gli interventi saranno fatte alcune letture: una tratta dal Tagebuch di Millu, "Quel mozzicone di matita del Meclemburgo", un pensiero di Piero Stefani, teologo, esegeta e scrittore, profondo conoscitore delle opere di Millu e suo caro amico e una di Daniel Vogelmann, direttore della collana "La Giuntina, che ha pubblicato i libri della scrittrice (figlio di un ex deportato ad Auschwitz, l'unico italiano presente nella lista Schindler).
"Un altro contributo importante alla Memoria _ dice il Sindaco Ferrucci _ di cui ringrazio, in particolare, le Assessore Bertini, alle Pari Opportunità, e Franchi, al Turismo e al Patrimonio, la Consigliera Pardini e il professor Fascetti, oltre al Consiglio Pari Opportunità. Liana Millu è stata giornalista del Twelegrafo, scrittrice, insegnante, partigiana, anima della Resistenza. E' sopravvissuta alla Shoah e al campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau diventando dopo la liberazione una voce autorevole di Memoria. Ha attraversato la sua vita con la forza della verità e il dono di una scrittura bella e potente. E' bello ed emozionante pensare che d'ora in poi coloro che, e sono davvero tanti fra cittadini, visitatori e turisti, cammineranno in questo meraviglioso sentiero tra gli alberi ricorderanno Liana Millu, la sua storia, e la Memoria che ci ha trasmesso e continua a trasmetterci, con dolore e lucidità."
(foto di Massimiliano Lazzi)