Il borsino di Cosenza - Pisa

Sport
PISA e Provincia
Sabato, 25 Luglio 2020

Per la terza partita di fila è una rete nel recupero a decidere il risultato. Ecco cosa ha funzionato, cosa no e cosa è da rivedere

Il Pisa versione thriller colpisce ancora ma questa volta ad esultare sono gli avversari che nei minuti di recupero trovano il goal partita e portano a casa l'intera posta escludendo, per il momento, i nerazzurri da un posto negli spareggi promozione.

COSA FUNZIONA I cambi effettuati da D'Angelo nella ripresa che sono serviti a dare un po' di verve ad una squadra apparsa lenta ed impacciata nel primo tempo. Con le sostituzioni D'Angelo ha ricostruito la catena di destra a la coppia Soddimo-Birindelli ha messo un forte difficolta una difesa avversaria mai realmente impegnata nel primo tempo. Proprio da un passaggio illuminante del numero 10 a Birindelli è nato il cross che ha portato al goal di De Vitis, anche lui subentrato e anche lui autore di una prestazione maiuscola sia come difensore centrale, che nella seconda parte della ripresa, come vertice del rombo di centrocampo.

COSA NON FUNZIONA Senza Vido, bloccato da un infortunio, D'Angelo si è affidato a Fabbro che ha deluso le aspettative non riuscendo mai ad impensierire la retroguardia avversaria. Una prestazione incolore che sa di bocciatura per il numero 25 nerazzurro. Uscendo dai 90' di gioco, molto corretti e senza spunti velenosi, c'è da registrare le dichiarazioni fuori luogo di Raul Asencio. L'ex non rimpianto segna il gol-vittoria, era nel suo diritto esserne felice e gustarsi la rivincita, ma poteva fare a meno di rilasciare dichiarazioni offensive non solo nei confronti degli ex compagni ma della città intera. Buttare in pasto ai telespettatori, in diretta TV, una fantomatica e mai dimostrata aggressione offende una città intera. Con la sparata odierna Raul Asencio conferma di essere un ragazzino viziato il cui temperamento è, per fortuna, ben lontano dalle dinamiche di un gruppo che da due anni miete successi in un lungo e largo nell'Italia intera

DA RIVEDERE Da rivedere l'approccio alla partita. Dopo un brutto primo tempo, c'è da capire se la squadra ha esaurito la benzina e ci potrebbe stare dopo oltre un mese a cento all'ora, o se nel subconscio, questa squadra si sente sazia dello straordinario traguardo raggiunto con la salvezza. Una prima risposta all'enigma fra 72 ore quando all'Arena Garibaldi arriverà l'Ascoli. 

Man of the match: Alessandro De Vitis
Valutazione partita: 
●○○○○

massimo.corsini