Il borsino di Pisa - Arezzo
È un Pisa che gioca al gatto con il topo quello che supera l'Arezzo grazie alla rete di Izzillo, la numero 4000 nella storia del Pisa. Ecco cosa funziona, cosa no e cosa è da rivedere
Il Pisa vola in finale, ma non é stata una passeggiata. L’Arezzo ha venduto cara la pelle si é giocato il tutto per tutto. É servita una rete di Izzillo, la numero 4000 nella storia del Pisa, per togliere il patema a 10.000 cuori palpitanti e far esplodere l’Arena.
COSA FUNZIONA Il Pisa questa volta ha mostrato grande solidità difensiva. Con l’Arezzo che teneva in mano il pallino del gioco la linea arretrata ha retto molto bene l’urto di giocatori di qualità come Brunori, Cutolo e Serrotti. Grazie al solito Benedetti, quest’oggi affiancato da un De Vitis a cinque stelle. Straordinario anche Moscardelli che quando é entrato in campo, oltre a servire l’assist a Izzillo, ha nascosto il pallone ai giocatori dell’Arezzo.
COSA NON FUNZIONA Questi playoff dai tempi contingentati. I tifosi non hanno il tempo di gioire di una vittoria che é già corsa al biglietto. In un campionato che é stato il trionfo della buffonata, non c’era bisogno dell’ennesima stupidaggine con una finale che vale la promozione da giocare in 72 ore.
DA RIVEDERE Mercoledì serve questa Arena, questo tifo, questo calore. La cosa più importante da rivedere é questa. Oggi altre parole non ci vengono, godiamoci il momento, che é già tempo di finale.