Il borsino di Pisa - Trapani

I goal nel recupero, che siano realizzati o subiti, ormai non fanno più notizia, stavolta il Pisa festeggia oltre il 90'. Ecco cosa ha funzionato, cosa no e cosa è da rivedere

Se qualcuno avesse pensato ad una sceneggiatura cinematografica per il ritorno a Pisa della famiglia Petroni, non poteva inventarsi un finale migliore. il Pisa corre, allunga, sbanda viene ripreso, rischia e al 90'+2' festeggia in faccia a colui che avrebbe voluto la morte del calcio a Pisa. Altro che non volerli in tribuna, ce ne fosse di vittorie così di fronte al nemico.

COSA FUNZIONA Il Trapani arriva a Pisa forte ei 10 risultati utili consecutivi, il Pisa però sulla scia delle ultime due partite, macina gioco e crea qualche occasione, il goal di Vido è il giusto premio ad un buon primo tempo, ed è il giusto premio per il numero 19 sempre più a suo agio in questa squadra. Il Pisa da il meglio di se fino al 2-0, raddoppio "Livorno style" di Lisi che sembra chiudere la partita ed è il naturale epilogo per quella "catena di sinistra" formata insime a Pinato che funziona a meraviglia. Il Pisa mostra poi un Caracciolo da categoria superiore, oltre un Marin che va in apnea solo quando gli viene chiesto di fare il vice Birindelli. poi c'è Marconi. Un partita di sostanza con tanti palloni difesi e appoggiati ai compagni, qualche apertura sulle fascie sopraffina ed una intesa con Vido che cresce di partita in partita, fino al goal che regala i tre punti e la certezza che anche nella prossima stagione il Pisa giocherà in serie B.

COSA NON FUNZIONA Certamente la gestione della superiorità numerica. Il Pisa contro il Trapani ha subito il quarto goal in superiorità numerica. In precedenza era capitato contro il Crotone (da 1-0 a 1-1), contro l'Entella (da 0-1 a 0-2) e contro il Pescara (da 1-0 a 1-1), segno che qualcosa nella mente della squadra va in corto circuito quando si tratta di giocare con un uomo in più. Potrebbe subentrare un po' di rilassamento e questa squadra, per le caratteristiche che ha non se lo può assolutamente permettere.

DA RIVEDERE La Serie B, è banale si, ma in questo momento è il coronamento dell'obiettivo stagionale. L'anno prossimo rivedremo quella serie B e il DS Gemmi non dovrà girare sclazo per la città come aveva promesso l'estate scorse se la salvezza fosse arrivata all'ultimo minuto dell'ultima giornata. È arrivata prima grazie al suo ottimo lavoro, a quello di Giovanni Corrado ed di tutta la società, oltre che del mister che ha plasmato la squadra a sua immagine e somiglianza. 

Man of the match: Michele Marconi
Valutazione partita: ●●●●○

Articolo di Gabriele Bianchi