Il borsino di Salernitana - Pisa

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PISA e Provincia
Domenica, 21 Giugno 2020

Il Pisa torna con un bel punto dalla difficile trasferta di Salerno. Ecco cosa ha funzionato, cosa no e cosa è da rivedere

Si riparte con un Pisa che lotta, soffre e alla fine porta via da Salerno un punto con anche qualche rimpianto. La Salernitana in case era un rullo compressore che non subiva goal da oltre 400’, ma il Pisa ha dato il meglio di sé proprio quando è andato in svantaggio e alla fine se qualcuno ha da recriminare, questi sono i nerazzurri.

COSA FUNZIONA La squadra mostra un grandissimo carattere, dopo un avvio a ritmi da bradipo, la rete della Salernitana improvvisa e poco meritata, poteva mettere in ginocchio qualsiasi squadra. Il Pisa invece non si è perso d’animo e minuto dopo minuto ha messo alle corde la Salernitana, fino al meritato pareggio in apertura di ripresa. D’Angelo con i cinque cambi, come era prevedibile, si è subito trovato a suo agio, memore dei fasti della stagione scorsa. E poi l’omone di Pescara ha tirato fuori il coniglio dal cilindro riproponendo dal primo minuto Marco Varnier che lo ha ripagato con 100 minuti di alta qualità nei quali l’unica sbavatura è coincisa con il goal dei padroni di casa, ma sulla quale è complice anche un pizzico di sfortuna sotto forma di rimpallo. Varnier con Masucci, per il quale abbiamo finito parole e inchiostro, è stato il migliore in campo, ma fra i due la palma del man of the match va al giovane del vivaio dell’Atalanta per tutta la mole di sfortuna che si è portato dietro negli ultimi due anni. Non era semplice tornare in campo dopo nove mesi e fornire una prestazione del genere.

COSA NON FUNZIONA A voler cercare il pelo nell’uovo, visto l’andamento della gara al Pisa si può imputare poco coraggio nella prima mezz’ora. Fino al goal dei campani sembrava quasi che il primo imperativo fosse non prenderle. Osando un po’ di più, si poteva portare a casa l’intera posta. Unica voce fuori dal coro Michele Marconi, ancora indietro. Il centravanti nerazzurro è ancora fermo a Pisa-Pordenone, speriamo si sblocchi alla svelta.

DA RIVEDERE Tutto o quasi, nel senso buono del termine. Dopo quasi 4 mesi di stop è necessario aspettare almeno altre due partite per immaginarsi il Pisa che sarà da qui alla fine di luglio. Le premesse sono buone, ora bisogna insistere sulla strada tracciata all’Arechi.

Man of the match: Marco Varnier
Valutazione partita: 
●●○○○

massimo.corsini