Il cadavere rinvenuto in Arno potrebbe presto avere un nome
Gli investigatori stanno stringendo il cerchio in particolare su un uomo scomparso poco prima del ritrovamento
Resta per il momento senza una identità il corpo dell’uomo rinvenuto in Arno lo scorso 17 agosto all’altezza del ponte alla Navetta (leggi qui). I Carabinieri stanno indagando alacremente per ricostruire la vicenda e sotto la lente di ingrandimento degli investigatori ci sono le persone di cui familiari o conoscenti hanno denunciato la scomparsa.
Fra questi, secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, anche un uomo, dipendente di una nota azienda della Valdera assente da molti giorni dal lavoro e irreperibile ad amici e familiari. Secondo i primi riscontri anche la descrizione dell’abbigliamento indossato al momento del recupero in Arno potrebbe, condizionale d’obbligo, essere compatibile con quello del lavoratore al momento irreperibile.
Su questa ipotesi sono in corso accertamenti serrati e non è escluso che nelle prossime ore i militari dell’Arma possano sciogliere i nodi della vicenda e dare un nome all’uomo rinvenuto nel fiume.