Il caso. Cascina snobbata da Pisa. Betti: "Contiamo, questo è un fatto"
Invitati tutti i sindaci d'area tranne Michelangelo Betti
Al sindaco di Cascina non è andata proprio giù e a rigor di logica, Michelangelo Betti, sindaco del secondo comune per importanza della provincia di Pisa, non sembra avere preso un abbaglio.
Mercoledì 14 giugno, infatti, nell'ultimo evento del Pisa Scotto Festival, sarà organizzata una serata dal titolo "Pisa e il suo territorio: prospettive di sviluppo", evento cui prenderanno parte Michele Conti, sindaco di Pisa, Massimiliano Ghimenti sindaco di Calci, Sergio Di Maio, sindaco di San Giuliano, Massimiliano Angori, sindaco di Vecchiano e Matteo Ferrucci, sindaco Vicopisano. Ma non Michelangelo Betti, assente ad una confernza, che almeno per i soli motivi di vicinanza e di confine con il capoluogo, avrebbe dovuto presenziare.
Ha scritto nelle scorse ore Michelangelo Betti.
La centralità di Cascina nello sviluppo, non solo economico.
In questi giorni sono stato cercato per dare informazioni sull'assenza del Comune di Cascina a questa iniziativa. Non essendo tra i partecipanti, non sono il più adatto a fornirle ed è più opportuno contattare gli organizzatori.
Posso comunque garantire che Cascina non si è mossa, è ancora nell'area pisana e condivide il Piano strutturale proprio con il Comune di Pisa. Per dimensione e ruolo territoriale il Comune è protagonista nell'area pisana e dialoga anche con Valdera, Colline e oltre.
In generale la posizione di Cascina, sull'asse Pisa-Firenze, ne ha determinato la storia e la crescita. Di certo non sarà un dibattito pomeridiano a modificare questa realtà.