Il Comitato Santa Maria spiega il si al parcheggio nella ex caserma
Caserma Artale, parcheggio si, parcheggio no, il Comitato Santa Maria, replica ad un gruppo di cittadini schierati contro le auto nella ex caserma
Si continua a discutere intorno all'idea di un parcheggio all'interno della caserma Artale, che si trova nei pressi di Piazza del Duomo, nel quartiere di Santa Maria. dopo il no di un gruppo di residenti della zona, (leggi qui), arriva oggi la presa di posizione favorevole del "Comitato santa Maria": "è apparsa in questi giorni sulla stampa locale la notizia che i residenti del quartiere di S.Maria sono contrari alla realizzazione di un parcheggio nella caserma Artale, annunciata anche dal Sindaco di Pisa. La notizia è destituita di qualsiasi fondamento. Il Comitato dei residenti del quartiere di S.Maria intende precisare che la posizione critica è solo quella di un gruppo di residenti, di entità non precisata, che con buona probabilità non abitano nella ZTL e tantomeno nell’area pedonale e che non possono rappresentare la volontà dell’intero quartiere ed affermare a nome di tutti che “è un errore”.
La maggioranza dei residenti, che aderisce al Comitato di S.Maria nella misura di 650 persone, è invece favorevole a questa soluzione per una serie di ragioni.
E di seguito vengono elencate le motivazioni del si al parcheggio: "l’ipotesi di un parcheggio pubblico “all’interno della caserma Artale, non appena disponibile”, dicono dal comitato Santa Maria, è un punto dell’accordo stipulato nel maggio 2013 dall’amministrazione comunale con il Comitato, quando venne istituita l’area pedonale nel quartiere, allo scopo di potenziare le aree di sosta per i residenti. Allora la dismissione da parte del Demanio non era ancora avvenuta. La richiesta della “creazione di parcheggi pubblici limitrofi alla ZTL per l’accesso al centro storico di tutti i cittadini (ad es. caserma Artale e ex Ospedale S.Chiara) è contenuta nelle “Proposte per una città sicura, vivibile e bella” del Coordinamento di Comitati cittadini, approvate da un’assemblea pubblica nel febbraio 2018 e presentate a tutti i candidati a Sindaco. Nel suo programma di mandato, il Sindaco Conti si è impegnato a “rivalutare e monitorare il Progetto Caserme nella prospettiva di creare grandi aree a verde pubblico in centro e di parcheggi a sylos, utilizzando i volumi già esistenti, per facilitare accessibilità e mobilità in una città in cui gli standard sono fortemente sottodimensionati e contribuiscono alla fuga dei residenti dal centro.” E’ naturale e giusto quindi che si sia espresso di recente a favore del parcheggio nella caserma Artale. In un incontro avuto dal Comitato il 18 marzo scorso nella sede Pisamo, alla presenza dell’assessore alla mobilità Dringoli, è stata intanto concordata “la valutazione della richiesta di uso temporaneo come parcheggio dell’area della caserma Artale, in attesa del progetto di recupero da presentare al Comune da parte di Cassa depositi e prestiti.” Soluzione questa del tutto compatibile con il mantenimento di un parco pubblico, date le dimensione della “piazza d’armi”, dove un parcheggio mezzi già esisteva ed è presente la sbarra di accesso in Via Derna, il cui spazio esterno ora viene occupato da auto in sosta. Del resto la destinazione a parcheggi di aree ex-militari è stata attuata in molte città, come a Lucca".
"In conclusione, afferma il comitato, l’opinione dei dissidenti, del tutto legittima, non è avvenuta in un modo democratico, come una richiesta di confronto o durante l’assemblea annuale del Comitato di quartiere di S.Maria lo scorso mese di marzo, dove erano presenti alcuni dei firmatari. Una di questi, poi, invece di intervenire e sollevare i propri dubbi ha preferito attaccare dall’esterno a mezzo stampa, con contenuti analoghi a quelli ora manifestati dal “gruppo di residenti”. Il Comitato resta disponibile, come sempre, a qualsiasi confronto. Il Comitato è già stato fatto oggetto di opposizioni quando in un “percorso di partecipazione” del CTP6 un Comitato di Via Derna, nato per l’occasione, contrastò l’anticipazione della ZTL in via Roma all’altezza di Via Derna, prevista dal Comune stesso e poi sospesa a seguito di questa “pressione”, negando così spazi auto agli altri residenti, e polemicamente sostenendo di anticiparne l’ingresso all’inizio di Via Roma, con una sollevazione popolare contraria di tutti gli abitanti delle strade della zona, a cominciare dai commercianti. Evidentemente prevalevano allora ragioni particolari, come il presunto aumento del traffico, con un effetto NIMBY (“Non nel mio giardino”) senza una valutazione complessiva degli interessi della comunità. Vediamo molte similitudini con questa posizione di principio contraria al parcheggio nell’Artale, che guarda caso avrebbe un accesso da via Derna".
"Sul problema del verde a Pisa, va a concludere il comitato Santa Maria, indubbiamente il Comitato è favorevole, e lo dice da tempo, all’ “aumento dei parchi pubblici e degli spazi giochi per bambini anche in collaborazione con enti pubblici ed istituzioni” (si pensi all’Università che ha diversi spazi interni). In via Roma, del resto, si incontrano già spazi verdi eccezionali, proprio davanti alla caserma Artale, dove è aperto tutti i giorni dell’anno l’Orto Botanico, un paradiso scientifico, culturale e ambientale, e poco oltre sono presenti i giardini all’interno dell’Ospedale S.Chiara, che dovranno essere recuperati all’uso pubblico secondo i progetti di ristrutturazione dell’area, senza parlare della piazza “verde” del Duomo.