Il Comune di Calci ottiene finanziamenti europei per le attività educative dei bambini

Cronaca
Calci
Martedì, 1 Ottobre 2019

Il Comune di Calci, partecipando alla selezione regionale, ha ottenuto un finanziamento di14.883.51 euro, a copertura delle spese sostenute nell'ambito delle attività educative rivolte ai bambini da 0 a 3 anni.

La Regione Toscana, per sostenere e promuovere nel territorio l'offerta di servizi educativi per la prima infanzia (0-3 anni), ed incentivare la conciliazione dei tempi di vita e lavoro, ha pubblicato un avviso per la distribuzione di specifiche risorse della Comunità Europea per l'anno educativo 2019/2020.

In particolare le risorse verranno utilizzate per la gestione indiretta del nido comunale “Il Linchetto”, affidato in concessione ad Infanzia Servizi srl; il nido, aperto dal 2013, può accogliere fino a 57 bambini dall'età di 3 mesi, da settembre a giugno.

Nell'ambito del sistema educativo, questa Amministrazione promuove e realizza opportunità e contesti di crescita per bambini, riconoscendo l'educazione e la formazione valori collettivi, sostenendo la costituzione di un sistema educativo volto a riconoscere i bambini protagonisti della loro crescita.

Al nido “Il Linchetto” realizzare tale finalità implica anche la stretta collaborazione con le famiglie, riconosciute come coprotagoniste del progetto educativo del servizio, portatrici di propri valori, nonché dei diritti all'informazione, alla partecipazione e alla condivisione delle attività realizzate all'interno del servizio medesimo.

Queste risorse hanno permesso di migliorare l'offerta formativa mantenendo altresì invariate le rette per i residenti anche per l’a.e. 2019/2020.
Investire nella prima infanzia rappresenta per il nostro Comune un'area di attenzione particolarmente importante, in linea con quanto sostenuto sia dalla Regione che dalla Raccomandazione della Commissione Europea (2013/112/UE), al fine di assicurare da un lato le migliori condizioni educative e di socializzazione dei bambini, dall'altro le condizioni necessarie a favorire la partecipazione dei membri responsabili di cura, ed in particolare delle donne, al mercato del lavoro.
 

redazione.cascinanotizie