Il Comune di Cascina vende le sue proprietà
Mercoledì 15 si è tenuto uno degli ultimi Consigli Comunali della legislatura cascinese ormai giunta al suo termine, si andrà a votare per il rinnovo il prossimo giugno. Cinque i punti all'ordine del giorno ed uno in particolare avrà ricadute proprio nel prossimo quinquennio: il Piano delle Alienazioni e delle Acquisizione da parte dell'Amministrazione Comunale. Un programma presentato dal Vicesindaco Giorgio Catelani ed approvato dalla maggioranza in Consiglio. Un modo per vendere immobili e terreni che l'Amministrazione non ritiene, a vario titolo, più interessanti per la programmazione territoriale o anche perché non è in grado di finanziarne la riqualificazione. Come ad esempio per un edificio storico, a cui i cascinesi sono particolarmente legati, il teatro Bellotti Bon e il contiguo edificio che un tempo ospitava il cinema. Sarà emanato un bando che metterà in vendita l'intero blocco con l'obbligo di dover ristrutturare il teatro e adibirlo ad attività culturali e la possibilità invece per l'ex cinema di trasformarlo in civili abitazioni. Anche la caserma che ospita i Vigili del Fuoco, di proprietà comunale, sarà direttamente venduta agli stessi con un accordo che sarà definito a breve. Sul territorio ci sono anche alcuni terreni, aree a verde che verranno cedute a privati sia a S. Anna come nel quartiere S. maria a San Frediano. Al contempo l'Amministrazione Comunale acquisirà una stanza che si trova nell'attuale Torre Civica (la torre dell'orologio) di proprietà della Cassa di Risparmio di Firenze, per adibirla ad attività culturali ed artigianali, affodandoli ad associazioni che già hanno palesato il loro interesse per svolgerli tali interventi. Sarà un incremento di quel patrimonio a disposizione della comunità cascinese per promuovere ulteriormente il lavoro di molte associazioni attive sul territorio. Lew trattative per l'0acquisto sono in corso e l'Amministrazione Comunale spera di concludere l'accordo nel breve tempo. Dopo questa importante approvazione resta un altro punto da definire prima della chiusura dei lavori del Consiglio Comunale, il piano delle opere pubbliche da realizzare nei prossimi anni che dovrebbe giungere nell'aula consiliare a breve.