Il Comune non ha a cuore il suo centro storico

Bottiglie abbandonate, erba rigogliosa, sporco, resti di deiezioni, poco o nulla è cambiato rispetto al passato nelle vie laterali del centro storico di Cascina.

Nella foto si vedono, in bella vista, due bottiglie di birra, ormai svuotate, lì da una settimana almeno. Siamo in Via Lungo le Mura.
Le avevo viste, non le ho tolte, di proposito, per capire quanto il Comune di Cascina ha a cuore il suo centro storico.
A quanto pare, nessun interesse.

E’ mai possibile che per tenere pulito, non solo Corso Matteotti, ma le tante belle strade che corrono parallele o perpendicolari, il cittadino debba sempre dover fare una segnalazione, scrivere a “Municipum”, sollecitare l’intervento dell’Amministrazione anche solo per il taglio dell’erba prima che diventi foresta?

E’ quanto appare. Il Comune non può sempre trincerarsi dietro le questioni burocratiche.
Per tagliare quei piccoli, ma orribili, cespugli d’erba in crescita non servono squadre di operai, mettere in moto trattori taglia erba. Basterebbe un decespugliatore ed un operatore, anche a raccogliere i rifiuti (lasciati comunque da incivili cittadini abitanti o frequentatori del centro storico) e le deiezioni dei nostri amici a quattro zampe.

Non basta programmare il taglio dell’erba, secondo un calendario prestabilito.
Il centro storico, almeno quello, dovrebbe essere la bella cartolina di Cascina, soprattutto adesso che sta per iniziare il calendario degli eventi estivi. Non è che basti ripulire il Corso, quando dietro le spalle c’è di tutto di più.