Il Comune risponde alla lettera dei genitori della Scuola Ciari

Cronaca
Cascina
Giovedì, 7 Dicembre 2023

Sulla scuola sono previsti lavori importanti per oltre 900mila euro. I riscaldamenti funzionano

Sono trascorse poche ore dalla pubblicazione della lettera aperta dei genitori della scuola Ciari di Cascina, che l’amministrazione comunale risponde a quanto le viene contestato. Scrive il Comune di Cascina: “Siamo andati a fare un sopralluogo alle Scuole Ciari questa mattina: i termosifoni erano perfettamente funzionanti, prova ne sia che alcune finestre erano state lasciate aperte per cambiare l’aria nelle aule”. L’amministrazione comunale risponde così a una lettera inviata alla stampa dai genitori della quinta A delle Ciari, nella quale si chiedevano interventi risolutori e investimenti sul plesso. “La direzione scolastica ha seguito l’iter segnalando al gestore (Engie) i problemi alla caldaia lunedì 4 dicembre: i tecnici hanno provato a farla ripartire, risolvendo poi definitivamente il problema mercoledì 6 all’ora di pranzo. E questa mattina, prima dell’apertura della scuola, erano nuovamente a controllare che tutto funzionasse. Di fatto, dunque, la lettera è uscita sui media quando il problema era già stato risolto”.

L’amministrazione puntualizza poi che sulla scuola sono previsti interventi di rilievo. “In merito alla classe quinta A occorre precisare che gli spazi sono quelli dell’ex mensa, trasformata in aula come imposto dalle misure anti Covid. C’è quindi una caldaia diversa da quella delle altre aule proprio perché doveva servire i locali della cucina e anche gli spazi sono ben diversi da quelli di un’aula standard. A breve partiranno i lavori della nuova mensa, con fondi già stanziati (718.000 euro) grazie a un finanziamento Pnrr che abbiamo intercettato. Una volta costruita la nuova mensa, quella attuale verrà adeguata e divisa in tre locali per avere aule delle dimensioni giuste, con un investimento di risorse comunali pari a 200.000 euro”.

“In questi giorni, infine, la rete elettrica ha avuto diverse difficoltà, che hanno interessato vari punti del nostro territorio e anche aree di Comuni vicini. L’assenza di elettricità e gli sbalzi di corrente – conclude l’amministrazione comunale – hanno avuto effetti anche sugli impianti di riscaldamento. Le scuole, attraverso il gestore del servizio, e l’amministrazione comunale hanno gestito questo periodo complesso per limitare i disagi”.

“Siamo andati a fare un sopralluogo alle Scuole Ciari questa mattina: i termosifoni erano perfettamente funzionanti, prova ne sia che alcune finestre erano state lasciate aperte per cambiare l’aria nelle aule”. L’amministrazione comunale risponde così a una lettera inviata alla stampa dai genitori della quinta A delle Ciari, nella quale si chiedevano interventi risolutori e investimenti sul plesso. “La direzione scolastica ha seguito l’iter segnalando al gestore (Engie) i problemi alla caldaia lunedì 4 dicembre: i tecnici hanno provato a farla ripartire, risolvendo poi definitivamente il problema mercoledì 6 all’ora di pranzo. E questa mattina, prima dell’apertura della scuola, erano nuovamente a controllare che tutto funzionasse. Di fatto, dunque, la lettera è uscita sui media quando il problema era già stato risolto”.

L’amministrazione puntualizza poi che sulla scuola sono previsti interventi di rilievo. “In merito alla classe quinta A occorre precisare che gli spazi sono quelli dell’ex mensa, trasformata in aula come imposto dalle misure anti Covid. C’è quindi una caldaia diversa da quella delle altre aule proprio perché doveva servire i locali della cucina e anche gli spazi sono ben diversi da quelli di un’aula standard. A breve partiranno i lavori della nuova mensa, con fondi già stanziati (718.000 euro) grazie a un finanziamento Pnrr che abbiamo intercettato. Una volta costruita la nuova mensa, quella attuale verrà adeguata e divisa in tre locali per avere aule delle dimensioni giuste, con un investimento di risorse comunali pari a 200.000 euro”.

“In questi giorni, infine, la rete elettrica ha avuto diverse difficoltà, che hanno interessato vari punti del nostro territorio e anche aree di Comuni vicini. L’assenza di elettricità e gli sbalzi di corrente – conclude l’amministrazione comunale – hanno avuto effetti anche sugli impianti di riscaldamento. Le scuole, attraverso il gestore del servizio, e l’amministrazione comunale hanno gestito questo periodo complesso per limitare i disagi”.

redazione.cascinanotizie