Il Don Bosco con le porte girevoli, esce dal carcere e viene arrestato dopo sole 24 ore
Un uomo è stato sorpreso dalla Guardia di Finanza a spacciare nello stesso luogo dove era stato arrestato appena un mese prima
Ventiquattro ore dopo l’uscita dal carcere, per uno spacciatore senza fissa dimora, A.J., 41enne del Marocco, si sono nuovamente aperte le porte del penitenziario. A nulla sono serviti i provvedimenti di divieto di soggiorno nelle Province di Lucca e Pisa per l’uomo, che, nel suo primo giorno di libertà, ha pensato bene di tornare a spacciare cocaina nella pineta di Migliarino dove era stato trovato dalla Guardia di Finanza, poco più di un mese prima, con 75 grammi di cocaina.
“Pizzicato", ancora una volta dai finanzieri, questa volta con 13 dosi di cocaina pronte ad essere smerciate e con denaro in contanti, molto probabilmente frutto dell’attività illecita, l'uomo si è visto, nuovamente riaprire le porte del carcere Don Bosco di Pisa a poco meno di un giorno dal rilascio.