"Il fantasma dell'opera" alla Città del Teatro di Cascina,

Cultura
Cascina
Martedì, 6 Dicembre 2016

Appuntamento con il musical d'autore, sabato 10 dicembre, alle ore 21, alla Città del teatro di Cascina. Di scena "Il fantasma dell'opera" di Andrew Lloyd Webber, realizzato dalla Compagnia I Bohemians.

Nell'occasione verrà istituito un nuovo servizio di "baby sitteraggio", gratuito per tutti, in modo da poter far venire le famiglie: genitori, nonni, parenti, a teatro senza l'assillo di non saper dove sistemare i propri bambini. Un esperimento che verrà esteso a tutta la stagione teatrale appena iniziata. Però sorgono alcuni interrogativi. Il teatro di cascina non naviga in buone acque e questo è l'ennesimo servizio o spettacolo gratis che viene offerto, con quali soldi pubblici? Forse si pensa che in questo modo ci possa essere un'affluenza talmente elevata da ricoprire anche i costi del servizio? Il personale del teatro chi sono? Le maschere, gli addetti alla sala? Personale non certo qualificato per "custodire" bambini e queste persone come sono state assunte dalla Fondazione Sipario Toscana? Vouchers, dipendenti di qualche cooperativa e se in questo caso come è stata scelta, con una gara pubblica o semplicemente amici degli amici? Purtroppo parlando del teatro di Cascina si cade sempre nel nebuloso, non è colpa nostra.

Ma veniamo allo spettacolo: siamo a Parigi, fine '800.  Un uomo di nome Erik disprezzato dalla madre viene poi esiliato dalla Persia.

Approdato a Parigi durante la costruzione del teatro dell’Opera, contribuisce alla realizzazione della grande struttura e per nascondersi da tutti si rifugia nei sotterranei cancellando la propria esistenza e facendosi chiamare da quel giorno il Fantasma dell’Opera. Grazie a tutti i cunicoli che riesce a scavare nella pietra è in grado di spostarsi dovunque, guardare e farsi sentire da
chiunque senza farsi vedere. Mosso da questo senso di rifiuto ma da una genialità fuori dal comune, si diverte a prendersi gioco del nuovo direttore Moncharmin, del soprano e prima donna Carlotta Giudicelli e del tenore Ubaldo piangi diventando il loro peggior incubo. Erik fa tutto questo anche perchè è segretamente innamorato di una giovane ragazza orfana di nome Christine Daèe che la signora Giry ha cresciuto con tanta cura facendole da madre. La voce di Christine lo spinge a comporre un’opera e arriva al punto di amarla così tanto da volerla sentire cantare in tutte le opere in programma come voce protagonista. Erik perde il controllo però quando si accorge che Christine è innamorata di Raoul, il nuovo mecenate chiamato in causa da Moncharmin. Prende così delle misure drastiche e si manifesta per la prima volta in carne ed ossa prima davanti a Christine che crede fino all’ultimo essere un angelo mandato dal padre, poi davanti a tutti. Alla fine sparisce nel sotterraneo con lei e la fa sua schiava pretendendo il suo amore.
Raoul che non si da per vinto riesce a raggiungerli fino agli inferi ed è pronto anche a morire per lei. Christine si trova così a fare i conti con quello che credeva essere il suo angelo e Raoul l’uomo che avrebbe voluto sposare.

 

Biglietti acquistabili su Boxol.it o alla biglietteria del teatro la sera dell'evento - Per informazioni: 050 744400

luca.doni