Il flop dell'estate a Tirrenia. Trapani (PD) attacca il Comune di Pisa
"Confermato l'abbandono di Tirrenia, marciapiedi e strade inagibili e mancanza di iniziative turistiche e culturali"
Ha scritto Matteo Trapani, capogruppo PD in consiglio comunale.
Il flop dell'iniziativa "Vivi Tirrenia in centro" non solamente conferma quanto dicevamo già a maggio circa l'abbandono di Tirrenia (con marciapiedi e strade ormai inagibili e assolutamente mancanza di iniziative turistiche e culturali) ma mette in luce le modalità con le quali il sindaco Conti gestisce i vari territori.
La chiusura temporanea di parte del centro, senza alcuna riqualificazione, ha creato enormi disagi a residenti e frequentatori di Tirrenia senza alcun coinvolgimento. Addirittura alcune vie limitrofe sono state interessate da modifica di traffico senza alcun coinvolgimento della cittadinanza. Ma la cosa che vorremmo ci fosse chiarita è per quale motivo il sindaco ha deciso di affidare la valorizzazione di Tirrenia all'associazione il cui presidente è il suo capogabinetto. Tutta una cosa fatta in famiglia che non solo è inopportuna ma anche sbagliata. Numerose le segnalazioni da parte di molti abitanti di Tirrenia circa la gestione delle varie questioni. Interventi che interessano solo alcune limitate e precise zone e che non può certamente essere tollerabile. Conti ha nominato Del Carratori, facente parte della sua lista civica, dopo che lo stesso si era candidato ed è risultato tra i meno votati.
Non solo una inopportunità ma anche un segnale grave che si unisce alla pochezza della proposta. Il sindaco ha deciso di affidare a una associazione presieduta da Del Carratori, nominato capogabinetto qualche mese fa, come si evince anche dal sito ufficiale del Comune, e ha addirittura portato in giunta un atto di indirizzo per affidare al suo capogabinetto, per mezzo della sua associazione, la gestione dell'evento.
Un atto grave che deve essere chiarito anche alla luce della inadeguata offerta che Tirrenia ha proposto in questa estate e che ha portato a una riduzione drastica di presenze e un'offerta in termini di eventi insufficiente.
La stessa organizzazione è stata un flop con piccoli eventi musicali sempre negli stessi posti e sostanzialmente andati deserti, senza un vero coinvolgimento di cittadinanza, commercianti, operatori e altre associazioni. Insomma un modo che è bene chiarisca il sindaco e il presidente capogabinetto che ha ricevuto dal sindaco stesso l'affidamento della gestione estiva di Tirrenia.
Sul tema abbiamo provveduto anche a chiedere la documentazione delle varie autorizzazioni e se è stato chiesto il pagamento di quanto dovuto come avviene per tutti i cittadini e le associazioni quando organizzano eventi; qualora non fosse così, cosa che non auspichiamo, sarebbe gravissimo. Aspettiamo ancora da mesi risposte rispetto allo stato di degrado in tutto l'abitato di Tirrenia con la mancanza totale di interventi negli ultimi anni.