"Il Giornalaio non c'è più", Riccardo Armani è morto

47 anni, molto conosciuto a Calci, è spirato a seguito di lunga malattia

Nella giornata di domenica 11 luglio Calci ha perso uno dei suoi cittadini più conosciuti, Riccardo Armani, "Il Giornalaio" del paese.

Recita il manifesto mortuario affisso per le strade di Calci: "Armani Riccardo, Il Giornalaio, non c'è più. Ha chiuso gli occhi nel pomeriggio di ieri 11 luglio. Aveva solo 47 anni. Voleva ringraziare tutte le persone che si sono interessate di lui e che lo ricorderanno, ma non ha potuto farlo".

Appassionato di Ferrari (il cappellino con il cavallino rampante che portava sempre è stato esposto al suo fianco), molto attaccato al territorio e in particolar modo alla sua Montemagno, a soli 47 anni, Riccardo Armani è spirato a seguito di lunga malattia.

La salma di Riccardo Armani è esposta presso la casa funeraria della Pubblica Assistenza di Pisa. Il funerale, civile, sarà celebrato in forma privata.

Scrive la vicesindaca di Calci, Valentina Ricotta: "Ho appreso con profondo sconforto la notizia della scomparsa di Riccardo Armani, il Giornalaio, il ragazzo dell’edicola davanti a Piazza Cairoli. Era giovane, aveva affrontato con coraggio e con forza importanti sfide.
E’ un grande dispiacere, un altro grave lutto che come comunità tocca sopportare. Le mie più sentite condoglianze e un abbraccio alla famiglia e agli amici e alle amiche più care".

Un messaggio anche dal sindaco Massimiliano Ghimenti: "IL GIORNALAIO NON C'È PIU", é con queste parole che la famiglia di Riccardo Armani ha dato, attraverso i manifesti mortuari, una notizia tristissima alla nostra comunità. L'ho appreso da fuori e ho sentito i suoi familiari per portare il mio e nostro abbraccio per una morte ingiusta, come tutte le morti precoci. In un piccolo paese come il nostro l'edicola è centrale, un punto di ritrovo. La comunità perde un altro riferimento (un po' troppi in questo ultimo periodo...). A nome mio personale e della comunità tutta esprimo la più sincera vicinanza ai familiari, agli affetti ed a tutti gli amici. Ciao Riccardo!"