Il Lotti di Pontedera tra i migliori 100 in Italia
L'ospedale di Pontedera e l'ospedale di Lucca sono stati inseriti a far parte della classifica dei 100 migliori ospedali d'Italia, stilata anche quest'anno dal settimanale statunitense Newsweek in collaborazione con Statista inc.
E' il quarto anno che la rivista americana stila la World's Best Hospital, la classifica dei migliori ospedali del mondo, con una sezione dedicata all'Italia, dove quest’anno all’ 84esimo posto figura l'ospedale "Lotti" di Pontedera e al 100esimo posto il San Luca di Lucca.
Poco più in là si piazzano anche l'ospedale della Versilia (104esimo posto) e gli "Spedali riuniti" di Livorno (108esimo).
Oltre duemila gli ospedali presi in esame in tutto il mondo, con una ricerca che copre 27 paesi, allo scopo di misurarne la qualità dell'assistenza sanitaria secondo la metodologia illustrata sul proprio sito da Statista Inc, l'azienda provider di dati di mercato che ha curato la ricerca. Molti i parametri presi in considerazione: sondaggi tra i pazienti, pareri di addetti del settore, indicatori di performance.
"Fa ovviamente molto piacere quando le nostre strutture sono inserite nelle varie classifiche di eccellenza che diversi istituti formulano ogni anno - dice Maria Letizia Casani, direttore generale dell'AUSL Toscana nord ovest - e prendo questo riconoscimento come un elogio a tutte le strutture ospedaliere dell'azienda, all'impegno di chi lavora in tutti i nostri ospedali, dai medici agli infermieri, dagli oss agli amministrativi grazie ai quali l'assistenza ospedaliera è uniforme e corrispondente ai bisogni di salute della popolazione su tutto il territorio aziendale. La soddisfazione è ancora più grande tanto più se si considera che, negli ultimi due anni la pandemia da Covid 19 ha messo a dura a prova tutto il sistema sanitario, impegnato sia nel contrastare la pandemia, sia nel continuare ad erogare tutte le altre prestazioni sanitarie".
La classifica The World's Best Hospitals 2022 elenca i migliori ospedali in 27 paesi: Stati Uniti, Germania, Giappone, Corea del Sud, Francia, Italia, Regno Unito, Spagna, Brasile, Canada, India, Australia, Messico, Paesi Bassi, Austria, Thailandia , Svizzera, Svezia, Belgio, Finlandia, Norvegia, Danimarca, Israele, Singapore, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti e Colombia. I paesi sono stati selezionati in base a molteplici fattori di comparabilità, come tenore di vita/aspettativa di vita, dimensione della popolazione, numero di ospedali e disponibilità dei dati. Gli elenchi si basano su tre fonti di dati:
1. Oltre 80.0000 esperti medici (medici, dirigenti ospedalieri, operatori sanitari) in 27 paesi sono stati invitati a partecipare al sondaggio online. Ai partecipanti è stato chiesto di raccomandare ospedali nel proprio paese così come in altri Paesi. Non erano consentite raccomandazioni per il proprio datore di lavoro/ospedale.
2. Risultati delle indagini sull'esperienza dei pazienti. I dati pubblicamente disponibili provenienti da indagini sui pazienti esistenti sono stati utilizzati per analizzare l'esperienza dei pazienti. Le indagini sui pazienti sono generalmente condotte dalle compagnie di assicurazione tra i pazienti dopo il ricovero. Esempi di argomenti di indagine includono: soddisfazione generale per l'ospedale, raccomandazione dell'ospedale e soddisfazione per l'assistenza medica.
3. Indicatori chiave di prestazione medica (KPI) sugli ospedali, ad esempio dati sulla qualità del trattamento e misure igieniche. Per la maggior parte dei paesi sono stati raccolti KPI da una varietà di fonti pubbliche. I KPI differiscono tra i paesi. Esempi di dati inclusi sono i dati sulla qualità dell'assistenza per trattamenti specifici, i dati sulle misure igieniche e sulla sicurezza dei pazienti ei dati sul numero di pazienti per medico e per infermiere.