Il M5S propone anche a Cascina il "pane in sospeso"
Il Movimento 5 stelle chiede alla Sindaca, la sua giunta e tutto il consiglio comunale l'attivazione dell'iniziativa "Pane sospeso a Cascina" sulla scia di quanto sta già avvenendo in altre località italiane. L'iniziativa "pane sospeso" prende lo spunto dalle tradizione napoletana di lungo corso del caffè sospeso, rappresentato da quella pratica di consumare il caffè al bar, pagandone due, in modo tale che uno resti "in sospeso" ad uso di clienti indigenti che non hanno la possibilità di consumarne alcuno a causa di problemi finanziari.
Da Napoli il caffè sospeso si è esteso ad altri comuni italiani, ed addirittura d'Europa e del Mondo, tanto che il 10 dicembre 2011 la "rete del caffè sospeso" ha istituito una giornata dedicata con l'ausilio di associazioni culturali e del sindaco di Napoli De Magistris.
Sulla scia di quanto avviene già in molti comuni italiani, Trento, Trieste, Bari, Forlì, solo per citarne alcuni, ed in considerazione della crisi economica, il Movimineto 5 stelle, rappresentato in consiglio comunale da Claudio Loconsole e David Barontini, chiede al Comune di Cascina l'istituzione del "sospeso" anche per il pane, conivolgendo i ragazzi delle scuole nella realizzazione di un logo dedicato e con una lista dei panifici che intendono aderire in una pagina dedicata sul portale del Comune.
In questo modo il movimento fondato da Beppe Grillo intende dare il suo contributo per aiutare le famiglie e le persone in difficoltà