Il nulla dell'Assessore Nannipieri

“Menar il can per l’aia”, un modo di dire che si addice molto bene all’attuale Assessore alla Cultura del Comune di Cascina, Luca Nannipieri. Tante chiacchiere in campagna elettorale, tante chiacchiere post elettorali, tante chiacchiere  sempre uguali.

Ad oggi sappiamo solo che l’Ufficio Cultura del Comune è stato praticamente smantellato che il teatro naviga a vista che di molte manifestazioni e rassegne si è persa la traccia. C’è il nulla, il deserto e neanche dei Tartari. In più veniamo a sapere (ma lo sapevamo e avevamo evitato un’ulteriore sicura polemica) da un nostro lettore che per fregiarsi del titolo di “storico dell’arte” occorre uno specifico percorso universitario.

In allegato pubblichiamo anche il pubblico curriculum dell’Assessore che risulta essersi laureato in lettere a Bologna nell’anno accademico 2005/2006 (pagina on line dell’Ateneo bolognese n. 2776), nient’altro è dato da sapere.

RIGUARDO L'ASSESSORE NANNIPIERI 

Buongiorno. Mi chiamo Riccardo Massagli, sono insegnante nella scuola primaria grazie ad una seconda laurea in Scienze della Formazione primaria conseguita a Firenze. La mia prima laurea è in Lettere Moderne con Indirizzo in Storia dell'Arte. E' stata conseguita a Firenze nel 1999 col professor Milos Boskovits. Ad essa è seguita una borsa di studio presso la Fondazione Roberto Longhi ed un dottorato triennale, sempre in storia dell'arte, presso l'Università di Firenze. Per otto anni ho lavorato nei Musei Nazionali Lucchesi come responsabile della didattica e dell'inventario delle due collezioni (Palazzo Mansi e Villa Giungi).

Lungi da me il posporre tutte questa sequenza di titoli per compiacimento. Vi ripeto: attualmente sono maestro elementare ed amo infinitamente questo lavoro. Se mi si chiede quale qualifica io abbia, io dico: insegnante. Ma potrei senza alcun problema dichiarare di essere 'storico dell'arte'. Perché per esserlo ci vuole un curricolo trasparente che lo dimostri.

Vengo al dunque: Il signor Nannipieri ha pubblicato (dopo la sollecitazione di vari cittadini compreso il sottoscritto) il suo curriculum vitae sul sito del comune di Cascina. Il curriculum suddetto, redatto in modo devo dire poco professionale e non in linea con le indicazioni europee, riporta la dicitura che anche i giornali spesso utilizzano, ovvero Storico dell'Arte.

Ora, in un curriculum ben redatto sarebbe bene mettere luogo, data di laurea, ambito di laurea (come ho fatto io in apertura). Ciò non avviene. Ci risulterebbe, ma è fonte da confermare il prima possibile in modo ufficiale, che il signor Nannipieri sia laureato a Bologna in italianistica con una tesi sul poeta Mario Luzi sul quale il Nostro ha scritto anche un saggio.

Ora, se così fosse, il curriculum pubblicato attesterebbe il falso e falso sarebbe ogni intervento in cui si dice 'lo storico dell'arte Luca Nannipieri'. Voi capite che si tratterebbe di una questione molto imbarazzante. Non vogliamo credere però che possa sussistere una simile, imbarazzante incongruità.

Sicuramente il signor Nannipieri è storico dell'arte (magari ha conseguito il titolo con specializzazioni post laurea?) e una chiarificazione in merito, magari attraverso un'intervista vostra al diretto interessato, ci rivelerà invece che è storico dell'arte a tutti gli effetti e i nostri sciocchi dubbi cadranno in un soffio. Ribadisco: per essere storici dell'arte è necessaria una laurea specifica: laurea in lettere moderne con indirizzo in Storia dell'arte oppure in Beni Culturali. In nessun altro modo si è storici dell'arte. Vi saremmo molto grati di chiarirci la questione il prima possibile.

Riccardo Atro Massagli‎