Il PD critica aspramente il programma di mandato di Conti

Politica
PISA e Provincia
Lunedì, 19 Novembre 2018

Dopo la pubblicazione del programma di mandato della giunta leghista guidata da Michele Conti e che prevede, fra le altre cose l'abbattimento di tre arcate dell'acquedotto mediceo (leggi qui) arriva la critica da parte del Partito Democratico«Non sono bastati cinque mesi al Sindaco Conti per redigere un Programma di Mandato dignitoso”, commenta il segretario comunale del Pd Biagio Depresbiteris. “Siamo preoccupati per Pisa: la totale mancanza di idee strategiche potrebbe portare la nostra città a regredire velocemente. Assieme alle politiche nazionali che stanno frustrando l'economia e la ripresa, ciò che si propone per Pisa dal centrodestra è quantomeno lacunoso e parziale, se non addirittura dannoso. Il programma appare tutto schiacciato sul presente, senza alcuno slancio strategico o progettualità di medio-lungo periodo. Le azioni e i progetti di carattere più strategico sono solo quelli ereditati e in corso di realizzazione, ovviamente senza riconoscere il merito a chi ce l'ha davvero. Manca completamente un'analisi del contesto regionale, dello sviluppo dell'area costiera come traino, insieme all'area fiorentina e all'Arno valley, dell'intera Toscana. Non c'è alcun accenno all'area pisana, se non superficiale, come se Pisa fosse isolata dal mondo che la circonda. Nessuna linea programmatica prevede collaborazioni con i comuni limitrofi sui servizi e sulle politiche attive. Ma la cosa più incredibile è che non si parli dell'Aeroporto: una cosa di cui non ci capacitiamo».

Il Partito Democratico cittadino non fa sconti alla Lega, nel suo doppio ruolo di governo, nazionale e locale. Il Segretario Depresbiteris e il capogruppo Pd Giuliano Pizzanelli hanno esaminato a fondo le 47 pagine elaborate dal Sindaco Conti e dalla sua maggioranza: «Il documento appare un assemblaggio disomogeneo e talvolta contraddittorio di progetti dalla vista molto corta. Un programma che potrebbe essere adatto a sei mesi di governo cittadino, non certo a cinque anni”, aggiunge Pizzanelli, “Nei prossimi giorni presenteremo pochi e puntuali emendamenti  al documento programmatico, sfidando la destra su alcuni punti emblematici e simbolici. Se davvero vogliono dimostrare il loro attaccamento alla città, non hanno altro da fare che votarli. Uno di questi riguarderà la proposta di demolizione di tre arcate dell'acquedotto mediceo: noi diciamo sì alla variante Nord-Est con il sottoattraversamento dei condotti e no ad ogni deturpamento del monumento. Altro emendamento sarà sulla proposta di favorire per i posti negli asili nido le coppie che risiedono da più tempo nel comune di Pisa: per discriminare gli stranieri, palese intento della Lega, si colpirà in modo assurdo le giovani coppie, tipo quegli studenti fuorisede che decidono di radicarsi nella nostra città».

 

massimo.corsini