Il PD di Cascina "Le difficoltà della Lega a governare"
Dopo la scelta di non avviare la sperimentazione di riapertura al traffico veicolare in Corso Matteotti a Cascina da parte dell'Amministrazione Comunale, il locale Partito Democratico prende posizione "sulla nuova promessa elettorale non mantenuta" e ricorda che la manifestazione prevista per sabato 11 marzo alle ore 18 proprio per ribadire la loro contrarietà alla paventata sperimentazione viene confermata.
La Lega e la difficoltà del governare
Le promesse già dimenticate, dal corso ai profughi
Corso Matteotti resterà pedonale, dopo mesi di chiacchiere sui giornali e di studi degli uffici. Un quadro un po' lontano da quello definito dalla sindaca in campagna elettorale. Da candidata Susanna Ceccardi era per l'apertura mattutina al traffico. Oggi i suoi assessori fanno marcia indietro. Come sostenuto dal Partito democratico la valorizzazione del corso deve passare per iniziative culturali (in senso ampio) che rendano vivo il centro cittadino. Riportare le auto nell'area pedonalizzata sarebbe una scelta contro la storia.
Sull'ospitalità ai richiedenti asilo il quadro non è troppo diverso. In campagna elettorale Ceccardi ha attaccato l'amministrazione per la mancata gestione dell'ospitalità della Tinaia, ma in questi mesi il numero di ospiti è triplicato. Per evitare l'imbarazzo di ammettere una sconfitta, la sindaca rilancia lo scontro.
Nel mese scorso la maggioranza ha rinnovato il rapporto con la SePi, per il servizio di riscossione dei tributi. Nel mandato passato la Lega e il centrodestra, da minoranza, avevano votato contro l'affidamento a SePi. Oggi si sono ricreduti.
Anche sulla polizia municipale le promesse elettorali si sono presto esaurite e lo stato di agitazione dei vigili può portare allo sciopero il 23 marzo.
La Lega arretra rispetto ai proclami di pochi mesi fa e per non perdere la faccia lo fa alzando i toni, sperando che il rumore distolga l'attenzione contraddittorietà delle scelte.