Il Pisa chiude l’anno in bellezza: vittoria a Marassi contro la Sampdoria

I nerazzurri allungano a +5 sullo Spezia battuto a Bari

Sampdoria-Pisa 0-1 (70' Tramoni)
SAMPDORIA (352): Ghidotti; Veroli, Meulensteen (76' Pedrola), Riccio; Venuti, Akinsanmiro, Bellemo (71' Viera), Yepes (82' Ricci), Ioannou; Coda (71' Lonardi), Tutino (82' Borini). All. Semplici
PISA (3421): Semper; Calabresi (66' Beruatto), Canestrelli, G. Bonfanti (58' Rus); Tourè, Marin, Hojholt (46' Piccinini), Angori; Moreo (87' Abildgaard), Tramoni (87' Mlakar); Lind. All. Inzaghi
ARBITRO: Juan Luca Sacchi di Macerata
AMMONITI: Hojholt, Inzaghi, Marin, G. Bonfanti, Ioannou, Viera
Note: recupero 1' e 5'

Una chiusura d’anno perfetta per il Pisa, che supera la Sampdoria con un successo netto e significativo al termine di una sfida combattuta. La vittoria ottenuta nel giorno di Santo Stefano contro la capolista aveva già infiammato l’ambiente, portando la squadra al secondo posto e riducendo il distacco dalla vetta a sole tre lunghezze. Ora, con l’ultimo impegno del 2024 archiviato con i tre punti, gli uomini di Filippo Inzaghi possono godersi una settimana di riposo prima di ripartire con entusiasmo.

LE SCELTE DI INZAGHI Per la sfida di Marassi, il tecnico nerazzurro ha optato per tre cambi rispetto alla formazione scesa in campo tre giorni prima. Capitan Caracciolo è rimasto fuori per un attacco influenzale, mentre Rus e Piccinini hanno rifiatato. A loro posto, spazio a Giovanni Bonfanti e Calabresi in difesa, con Højholt affiancato a Marin in mediana.

LA PARTITA Il match si è aperto con grande equilibrio a centrocampo, dove entrambe le squadre non si sono risparmiate nei duelli fisici. La prima occasione è stata del Pisa al 17’: Tourè ha sfiorato il vantaggio con un colpo di testa su cross di Angori, respinto in extremis da Ghidotti. La Sampdoria ha risposto al 25’ con una conclusione di Coda, terminata di poco a lato.

Il primo tempo si è chiuso con un altro pericolo creato da Coda al 43’: il suo rasoterra è stato deviato in angolo da Semper con un ottimo intervento. Nella ripresa, le emozioni si sono fatte attendere fino al 66’, quando Calabresi è stato costretto a lasciare il campo per un problema muscolare. Beruatto ha preso il suo posto, adattandosi in difesa insieme a Canestrelli e Rus, subentrato a Bonfanti.

LA SVOLTA Il Pisa ha colpito al momento giusto, sfruttando una ripartenza letale. Tourè ha recuperato palla sulla trequarti difensiva e ha avviato l’azione che ha portato al gol decisivo: Moreo ha servito un assist perfetto per Tramoni, che con il mancino ha battuto Ghidotti dall’interno dell’area.

La Sampdoria ha tentato di reagire con i cambi, ma il primo tiro nello specchio del secondo tempo è arrivato solo all’84’, con Akinsanmiro che ha impegnato Semper senza successo. Nei minuti finali, il Pisa ha gestito il vantaggio con maturità, fino al triplice fischio che ha sancito la vittoria.

LA FESTA Al termine del match, la squadra si è unita ai 200 tifosi (l'obbligo di fidelity card ha tenuto lontani tanti supporter nerazzurri) accorsi a Marassi per celebrare una vittoria che chiude il 2024 nel migliore dei modi. Ora, per il Pisa, una settimana di meritato riposo prima di tornare in campo per inseguire nuovi obiettivi nel 2025.

foto Francesco Cecchi/Pisa Sporting Club

I NURI DI LUCA BARBONI

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