Il Pisa cresce, ora bisogna spingere sull'acceleratore
La partita con il Pordenone regala un Pisa autorevole che passa come deve fare una squadra di vertice sul campo dell'ultima della classe
A Lignano Sabbiadoro arriva la seconda vittoria consecutiva del Pisa che torna a casa anche con la porta inviolata, evento che non accadeva da due partite. Con sei punti nelle ultime due gare i nerazzurri chiudono il ciclo infernale di sette gare in 28 giorni con 12 punti in totale e oggi è esercizio inutile star qui a discutere se avessero potuto essere di più o di meno. Il dato sotto gli occhi di tutti ed inconfutabile, è che il Pisa si trova al secondo posto ad un punto dalla vetta (al momento della pubblicazione deve ancora giocare il Lecce), superata solo dalla Cremonese che sta viaggiando a passo di carica. Ora inizia la vorticosa discesa verso la fine della stagione ed iniziano una lunga serie di scontri diretti che decideranno il futuro di Gucher e compagni, a cominciare dalla gara di domenica prossima quando arriveranno proprio i grigiorossi, servirà il miglior Pisa, ma anche la miglior Arena possibile per aiutare la squadra a dare il meglio.
La partita con il Pordenone non è stata una passeggiata, ma il Pisa l’ha interpretata nel modo giusto, trovando la rete del vantaggio nel primo tempo, giusto in tempo per evitare l’ansia per il goal che non arriva. Si è rivisto un buon Beruatto, dopo due partite in cui il terzino aveva faticato a portarsi sul fondo e crossare, ma soprattutto si sta iniziando a vedere il miglior Torregrossa che al di la della rete segnata è sempre più padrone dell’attacco. Nel reparto avanzato ottimo anche il rientro di Sibilli che a più riprese a messo in difficoltà gli avversari. Unico neo della giornata il cartellino giallo a Mastinu che lo costringerà a saltare il prossimo turno. Un vero peccato perché il giocatore si stava ritagliando uno spazio sempre più importante, spazio che si sta conquistando anche Benali, entrato bene in partita ed autore di alcune giocate pregevoli. Insomma il Pisa cresce e speriamo che continui a farlo ora che arriva il bello.
foto Pisa Sporting Club