Il Pisa e le ripartenze: 2-2 il bilancio in questa stagione

Sport
PISA e Provincia
Sabato, 3 Aprile 2021

Il Pisa è parso giù di tono dal punto di vista fisico: la "variante nerazzurra" del coronavirus ha certo giocato un ruolo importante

Falsa ripartenza per il Pisa che riavvolge il nastro della sua storia recente per fermarsi a quel 2 novembre 2019 quando subì la peggiore sconfitta della scorsa stagione proprio allo stadio Adriatico. La partita è un’estensione di quella disputata in epoca precovid. Allora in apertura i nerazzurri ebbero con Marconi una occasione da rete e poi si persero inesorabilmente, stavolta la palla goal è capitata a Mazzitelli, bravo Fiorillo, e Pisa che piano piano è uscito dal campo lasciando la scena ad una squadra non trascendentale contro la quale bastava poco per portare a casa un risultato e quel poco cnon si è visto. Il Pisa dal punto di vista fisico girava con un cilindro in meno, mancava la gamba, la corsa e di conseguenza anche la cattiveria. Sempre secondi su quasi tutti i palloni certamente secondi su quelli decisivi. Da questa disfatta si salvano davvero in pochi.

Perché? Difficile dirlo, certo aver spezzato il ritmo dopo la vittoria con la Spal non ha aiutato così come non ha aiutato star fermi una settimana in più degli avvesrari. Un ruolo determinante lo ha certamente giocato la “variante nerazzurra” del coronavirus. D’Angelo ha parlato di buoni allenamenti e di non voler scuse per la prestazione e questo gli fa onore perchè l'allenatore questo deve fare, ma, il cronista può fare una analisi diversa e allora diciamolo che senza un buon numero di giocatori l’intensità delle varie sedute di allenamento non può essere la stessa e senza il ritmo partita il Pisa ha pagato dazio. Adesso non c’è molto tempo per rammaricarsi lunedì arriva la squadra più in forma del campionato e noi speriamo di vedere un Pisa completamente diverso dalla brutta copia scesa in campo a Pescara.

Con questa sconfitta il Pisa pareggia il conto delle ripartenze dopo le soste. È certamente un dato meramente statistico ma giova ricordare che dopo le soste più o meno lunghe il Pisa ha raccolto due vittorie, contro Reggina (1-2) e Brescia (1-0) e due sconfitte contro la Salernitana (4-1) e appunto contro il Pescara (3-0).

foto fabio fagiolini/pisa sc

massimo.corsini