Il PSI -PSE di Cascina striglia la Giunta su asili, ponte e raccolta rifiuti

Politica
Cascina
Sabato, 20 Aprile 2019

 

In attesa di una nuova seduta del Consiglio Comunale di Cascina, latitante ormai dallo scorso 25 marzo e difficilmente se ne vedrà convocare uno in questo periodo di ponti pasquali, 25 aprile e 1° maggio, il gruppo consiliare del PSI-PSE presenta alcune interrogazioni ineenti questioni ancora aperte su cui l'Amministrazione Comunale non ha, secondo i Consiglieri Viegi e Poli, adeguatamente risposto e ovviato alle problematiche.

Si parte con la vicenda dei lavoratori AVR in agitazione e i tanti disservizi riscontrati dagli stessi cittadini nella raccolta differenziata dei rifiuti.

interrogano il Sindaco per conoscere:
-    quali azioni di reale verifica siano state attuate per accertare che il subappalto, operato da GEOFOR Spa, sia stato affidato ad imprese che ga

rantivano il rispetto delle condizioni contrattuali e di lavoro degli operatori che sarebbero stati impiegati nel servizio di raccolta dei rifiuti; 
-    come GEOFOR Spa, responsabile del servizio per conto del comune di Cascina, intenda attivarsi nei confronti del sub appaltatore per scongiurare gli ulteriori disservizi che possono derivare dalle prossime giornate di sciopero già annunciate;
-    quante e quali verifiche sono state condotte dall'amministrazione comunale per accertare il rispetto agli obblighi contrattuali assunti su qualità e livello del servizio reso da GEOFOR Spa; 
-    quante e quali detrazioni sono state effettuate dall'amministrazione comunale nei confronti di GEOFOR Spa, per il mancato rispetto della qualità del servizio prestato, e come stabilito negli obblighi contrattuali sottoscritti;
-    se intenda porre le suddette detrazione a beneficio dei cittadini che, quantomeno in parte si vedrebbero risarciti, anche simbolicamente, dei disagi e degli oneri sostenuti in cambio di un servizio d'igiene urbana inefficiente e spesso visivamente vergognoso.

Il secondo quesito mette in evidenza la carenza di posti disponibili nelle scuole materne e le lunghe liste di attesa.

i sottoscritti consiglieri comunali

interrogano il sig. Sindaco e  la Giunta comunale per conoscere: 

  • quali provvedimenti stiano elaborando per offrire concreta risposta alle necessità delle famiglie residenti con figli in età prescolare che, attualmente, non trovano posto nelle Scuole dell’Infanzia Pubbliche atteso inoltre l'inizio del nuovo anno scolastico nel mese di settembre prossimo;
  • se l'argomento, sia per l'evidente rilievo che assume in merito alle politiche scolastiche ed educative, sia per favorire i diversi aspetti legati al miglioramento del rapporto vita-lavoro delle famiglie, non si ritiene che debba essere iscritto all’ordine del giorno della prima Commissione Consiliare permanente Pubblica istruzione, Cultura, Sport e Politiche giovanili, utile.

 

Terza ed ultima interrogazioni verte sulla chiusura del Ponte di Lugnano, ponte che dovrà restare chiuso per circa 10/14 settimane.

il sottoscritto consigliere comunale interroga il sindaco per conoscere:

  • le motivazioni per cui, a fronte di accuse quali “l'assordante silenzio delle istituzioni”, mosse a mezzo stampa da alcuni dirigenti di categoria, l'assessore alla viabiltà ha ritenuto di non riferire al C.C. su vicende che riguardano strettamente anche il territorio di Cascina, fortemente dibattute all'esterno ma, mai, nelle sedi istituzionali;
  • se sia stato predisposto un adeguato piano della segnaletica e di idonei strumenti di comunicazione per indirizzare e pilotare il traffico su percorsi alternativi, e prevenire quei disagi che certamente si riverseranno anche sul nostro territorio;
  • se non si ritenga utile chiedere alla Prefettura di Pisa l'istituzione del Comitato Operativo per la Viabilità (C.O.V.) per una verifica periodica del cronoprogramma e dei tempi di lavoro, e per meglio gestire tutte le dinamiche di traffico e di sicurezza stradale;
  • se il capitolato speciale d'appalto posto in gara, prevedeva che i lavori fossero estesi su più turni, sui festivi, e in orario notturno;
  • se nel capitolato speciale d'appalto non fosse stata prevista un'esecuzione dei lavori estesa ai festivi e prefestivi o in orario notturno, quali ulteriori somme e nuovi lavori, annunciati con enfasi per più volte e da più parti, potrà attivare la stazione appaltante per non incorrere nei limiti imposti dal Codice degli Appalti sulla modifica delle condizioni di gara e di un affidamento già efficace.

                                              Progetto Cascina – PSI – PSE

                                                                                                        

 

redazione.cascinanotizie