Il ruolo di Pisa. "Quali prospettive per un'area metropolitana costiera"

Economia
PISA e Provincia
Martedì, 28 Novembre 2023

Il report dell'incontro organizzato alle Officine Garibaldi

Riporta una nota.

La scorsa settimana si è svolto alle Officine Garibaldi l'incontro "Quali prospettive per un'area metropolitana costiera" con l'assessore Regionale Stefano Baccelli organizzato da "Per un PD che sappia cambiare Pisa". L'iniziativa coordinata dal consigliere comunale Marco Biondi e dal candidato alla segreteria comunale del Pd Mario Iannella ha toccato diversi temi sullo sviluppo delle infrastrutture della costa toscana. Numerosi gli esperti del settore presenti in sala, oltre ad esponenti politici dei comuni limitrofi che hanno portato il loro contributo.

“Nella nostra regione” sottolinea il consigliere Biondi tirando le fila dell’iniziativa “vi sono due aree caratterizzate da un diverso grado di maturazione, nonostante il potenziale equivalente: l’area metropolitana centrale insistente sui due poli di Firenze e Prato, e una seconda in corrispondenza di Pisa Livorno e Lucca. Negli ultimi decenni lo sviluppo della seconda area è rimasto indietro spesso legato a visioni che interessavano il singolo Comune senza una sinergia capace di creare interconnessioni idonee ad un area metropolitana.”

“La città di Pisa – prosegue Biondi “ha un ruolo di perno all’interno della costa che non deriva esclusivamente dalla collocazione geografica, baricentrica rispetto a Livorno, Lucca, Viareggio e posta sulla direttrice che la collega a Firenze, ma anche dal numero di servizi strategici ed ad alta specializzazione offerti, sede di istituzioni di grande rilievo internazionale, come le tre Università, l’ospedale, il CNR.”

“È emersa l’esigenza di superare una limitatezza della visione degli ultimi anni di amministrazione Conti” aggiunge Iannella “che ha pensato di poter immaginare servizi, crescita, pianificazione come cose che si fermano al confine amministrativo del Comune. Per questo, intendiamo lanciare due proposte, che vorremmo contraddistinguessero l’azione politica del Partito democratico cittadino nei prossimi anni”.

“Anzitutto, chiediamo al Comune di Pisa di impegnarsi e finanziare, come fatto dal comune di Livorno per i collegamenti verso la nostra città e Lucca, uno studio su una mobilità di tipo metropolitano che coinvolga stazione, ospedale, Cascina e Pontedera. Uno sviluppo che integri le iniziative sulla metropolitana di superfice avviata da Livorno e si collochi in linea con l’agenda che il centrosinistra sostiene da anni, consentendo l’affermazione di un sistema di trasporto degno di una vera area metropolitana. Questo consentirebbe di ridurre traffico e inquinamento.”

“In secondo luogo, vorremmo si superasse la parzialità di una pianificazione a due comuni. Una scelta che ha lasciato fuori alcune delle realtà più importanti dell’area pisana e che non consente di gestire in maniera responsabile le scelte di intere zone abitate. Vorremmo rialzare la prospettiva. L'obiettivo è realizzare un piano strategico dell'intera area pisana ed un piano strutturale unico per tutti i comuni che la compongono.”

Concludono Biondi e Iannella: “Solo con la collaborazione con i Comuni limitrofi, potremo immaginare un futuro per Pisa, come centro dell’area metropolitana costiera. Un’area non in sfida a Firenze ma capace di creare sinergie per far crescere tutta la Regione Toscana e valorizzare il suo ruolo fondamentale nel sistema nazione”.

redazione.cascinanotizie